A livello regionale, sono attualmente in piedi i seguenti provvedimenti (ma verificare eventuali provvedimenti più restrittivi dei singoli Comuni).
Per richiedere chiarimenti alla Regione Toscana, clicca qui
- Delibera GR n. 694 del 5 luglio, che aggiorna la precedente Del. 937 di luglio 2020, in considerazione del mutato contesto epidemiologico, relativamente alla Linee guida per l’individuazione e gestione degli alberghi sanitari (Allegato A) e alle Linee Guida per la gestione dei casi covid e dei contatti stretti nella popolazione turistica (Allegato B);
- Ordinanza regionale n. 56 del 23 giugno 2021 che prevede la possibilità per le RSA di convenzionarsi con l’ASL per la copertura delle prestazioni infermieristiche necessarie, in caso di carenza di personale;
- Delibera GR n. 645 del 14 giugno 2021 inerente la ripresa delle attività dei centri diurni per anziani e disabili, e l’aggiornamento del relativo protocollo anticovid;
- Ordinanza regionale n. 54 del 11 giugno 2021, che reitera l’Ordinanza 22/2020 in materia di gestione dei rifiuti per le strutture socio-sanitarie territoriali;
- Ordinanza regionale n. 53 del 4 giugno 2021, che limita in Toscana i centri estivi 0-3 anni ai soli esercenti dei servizi educativi autorizzati, convenzionati e di titolarità comunale, nei propri locali; l’ordinanza inoltre stabilisce che nei centri sociali culturali e ricreativi (le cui attività ordinarie si ricorda sono sospese fino al 1 luglio 2021), è possibile intanto accogliere attività sportive e motorie, attività corsistica, spettacoli, nonché attività ricreative ed educative per bambini > 3 anni e ragazzi;
- Delibera GR n. 605 del 31 maggio 2021, che rinnovando per il periodo dal 1 gennaio al 31 luglio 2021 quanto stabilito la precedente delibera 1644/2020, riconosce alle RSD e alle CAP un importo integrativo fino a 4,00 euro a posto letto a copertura degli effettivi extra-costi sostenuti per necessità assistenziali ed organizzative covid-correlate;
- Delibera GR n. 584 del 24 maggio 2021 con cui è stato approvato lo schema di accordo per la prosecuzione dell’impegno dei MMG nella campagna vaccinale, e con Delibera GR n. 583 del 24 maggio 2021 è stato invece approvato il protocollo d’intesa per il coinvolgimento anche dei medici odontoiatri; anche in seguito per il coinvolgimento di ostetriche e professionisti sanitari tecnici, risp. le Delibere GR n. 608 e 609 del 31 maggio 2021;
- Ordinanza regionale n. 52 del 19 maggio 2021, che dà attuazione all’ordinanza del Ministero della Salute sulle riaperture delle visite nelle RSA, in relazione alle specificità delle strutture sociosanitarie in Toscana (ove nelle non è presente la figura del direttore sanitario), ed individua le nuove modalità per visite, rientri in famiglia, uscite programmate e nuovi ingressi, nelle strutture sociosanitarie, socio assistenziali e hospice localizzati nella Regione Toscana (Allegato 1); per l’attuazione della presente Ordinanza v. Delibera GR n. 546 del 20 maggio 2021 con particolare riferimento al Patto di condivisione del rischio e effettuazione gratuita di tamponi propedeutici all’ingresso dei visitatori nelle RSA;
- Decreto Dir. n. 8164 del 14 maggio 2021, della Direzione Prevenzione Salute e Sicurezza sui Luoghi di Lavoro della Regione Toscana sui requisiti e dotazioni minimi per per le sedi vaccinali nei luoghi di lavoro (Allegato A);
- Ordinanza regionale n. 51 del 14 maggio 2021 in materia di rifiuti domestici provenienti da abitazioni ove dimorino soggetti covid-positivi, e Ordinanza regionale n. 50 del 14 maggio 2021 in materia di trattamento e smaltimento degli stessi;
- Delibera GR n. 511 del 10 maggio 2021, che riconosce risorse aggiuntive (v. Allegato A) ai soggetti erogatori dei servizi di assistenza domiciliare a fronte degli extra-costi covid-correlati sostenuti durante il periodo pandemico 2020;
- Delibera GR n. 500 del 10 maggio 2021, con cui vengono approvate le linee di indirizzo regionali per la vaccinazione Covid-19 nei luoghi di lavoro (Allegato A);
- Delibera GR n. 486 del 4 maggio 2021, che dà avvio alla somministrazione dei vaccini presso le farmacie, in recepimento dell’accordo quadro tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, Federfarma e Assofarma (Allegato A); l’accordo integrativo attuativo tra RT, Federfarma e Cispel è stato successivamente approvato con Delibera GR n. 582 del 24 maggio 2021; per la somministrazione dei vaccini da parte dei farmacisti presso le parafarmacie, v. Delibera GR n. 628 del 7 giugno 2021;
- Ordinanza regionale n. 48 del 29 aprile 2021, che prevede l’obbligo di chiusura dalle ore 13.00 del giorno 1° maggio 2021 delle grandi strutture di vendita e degli esercizi commerciali presenti nei centri commerciali (salvo farmacie, edicole e fioristi);
- Ordinanza regionale n. 47 del 13 aprile 2021, che aggiorna le indicazioni operative per la gestione dei soggetti con sintomi sospetti Covid e la loro riammissione a scuola o nei servizi educativi (Allegato A), da ultimo disposte con l’ord. 92/2020; e conferma la decadenza delle norme in contrasto della precedente Delibera GR n. 1256/2020;
- Ordinanza regionale n. 46 del 10 aprile 2021 con cui, allineandosi alla legislazione nazionale, riapre agli spostamenti verso le seconde case in Toscana. A tal fine vengono revocate le precedenti ordinanze regionali che limitavano l’accesso alle seconde case soltanto per le attività di manutenzione e riparazione e per coloro che avessero in Toscana il proprio medico di famiglia;
- Ordinanze regionali riguardanti l’istituzione di zone rosse infraregionali, ed in particolare: da lunedì 12 alle ore 14.00 di sabato 17 aprile 2021 per TUTTI I COMUNI della provincia di Firenze e Prato (Ord. n. 43 del 10 aprile 2021), e della zona sociosanitaria Alta Valdelsa in provincia di Siena (Ord. n. 45 del 10 aprile 2021), e per ALCUNI COMUNI in provincia di Pisa (Ord. n. 44 del 10 aprile 2021); si ricorda che alla luce del DL 44/2021,(efficace a partire dal 7 aprile 2021) anche in zona rossa restano aperte le scuole fino alla prima media;
- Ordinanza regionale n. 42 del 2 aprile 2021, che dispone la chiusura totale in Toscana di tutti gli esercizi commerciali al dettaglio per i giorni di Pasqua e Pasquetta, compresi supermercati, ad eccezione delle sole rivendite di giornali, farmacie e parafarmacie; vietato anche l’asporto; consentita unicamente la consegna a domicilio di generi alimentari e di prima necessità su prenotazione telefonica/online;
- Delibera GR n. 332 del 29 marzo 2021, in materia di oneri ordinari, integrativi e straordinari per posto letto riconosciuti alle RSA toscane convenzionate con il SSR, in ragione degli extra-costi covid-correlati, dal 1 gennaio 2021 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale;
- Delibera GR n. 268 del 22 marzo 2021, che dispone la vaccinazione a domicilio dei pazienti non deambulanti, con le relative indicazioni operative
- Ordinanza regionale n. 29 del 20 marzo 2021, che dal 20 marzo al 11 aprile 2021 chiude i confini della Toscana ai proprietari di seconde case che siano residenti fuori regione, tranne che per motivi di salute, di lavoro, di studio o per comprovate e gravi situazioni di necessità e/o di indifferibilità documentata;
- Ordinanze regionali riguardanti l’istituzione di zone rosse infraregionali, ed in particolare: dal 22 al 28 marzo 2021 per TUTTI I COMUNI della provincia di Arezzo (Ord. n. 30 del 20 marzo 2021), della provincia di Pistoia (Ord. n. 31 del 20 marzo 2021), della provincia di Prato (Ord. n. 32 del 20 marzo 2021), della Versilia (Ord. n. 33 del 20 marzo 2021), per ALCUNI COMUNI della provincia di Grosseto (Ord. n. 34 del 20 marzo 2021) e delle provincie di Pisa e Firenze (Ord. n. 37 del 20 marzo 2021), nonché per il COMUNE di Piancastagnaio (SI) (Ord. n. 35 del 20 marzo 2021) e dal 24 al 28 marzo 2021 per i COMUNI di Bagni di Lucca, Villa Basilica e Altopascio (Ord. n. 38 del 23 marzo 2021); e dal 25 al 28 marzo 2021 per il COMUNE di Borgo a Mozzano (LU); restano in piedi le precedenti ordinanze ancora attive (v. sotto); resta inoltre ferma la possibilità di ordinanze restrittive comunali da parte dei Sindaci;
- Ordinanze regionali riguardanti la chiusura delle scuole nelle aree a maggior rischio contagio, ed in particolare dal 22 al 27 marzo 2021 per il Comune di Casale Marittimo (PI) ( n. 36 del 20 marzo 2021), e dal 24 al 31 marzo per il Comune di Lastra a Signa (Ord. n. 39 del 23 marzo 2021); restano in piedi le precedenti ordinanze ancora attive (v. sotto); resta inoltre ferma la possibilità di ordinanze restrittive comunali da parte dei Sindaci;
- Comunicato Stampa 19 marzo 2021 concernente le indicazioni operative per la ripresa delle vaccinazioni AstraZeneca in Toscana alla luce del via libera dell’EMA e della conseguente revoca della sospensione da parte dell’AIFA;
Ordinanze regionali riguardanti l’istituzione della zona rossa dal 15 al 21 febbraio per la Provincia di Pistoia ( n. 21 del 13 marzo 2021), Provincia di Arezzo (Ord. n. 19 del 13 marzo 2021), Provincia di Prato (Ord. n. 20 del 13 marzo 2021), e comuni di Santa Croce Sull’Arno (PI), San Miniato (PI), Castelfranco di Sotto (PI), Fucecchio (FI), Montopoli in val d’Arno (PI), (Ord. n. 22 del 13 marzo 2021), Firenzuola (FI), Scarlino (GR), Santa Luce (PI), Castellina Marittima (PI), Viareggio (LU), (Ord. n. 24 del 13 marzo 2021); nonché dal 17 al 21 marzo 2021 per il comune di Piancastagnaio (SI), (Ord. n. 27 del 16 marzo 2021); ),e dal 18 al 28 marzo 2021 per il Comune di Serravezza (Ord. n. 28 del 17 marzo 2021);- Ordinanze regionali riguardanti la chiusura delle scuole nelle aree a maggior rischio contagio, ed in particolare dal 17 al 27 marzo 2021 per il Comune di Castellina in Chianti (SI ( n. 26 del 16 marzo 2021),
e dal 15 al 20 marzo 2021 per i comuni di Castelnuovo Berardenga (SI); Siena (SI); Barberino Tavarnelle (FI); Reggello (FI); Marradi (FI); Piancastagnaio (SI); (Ord. n. 25 del 14 marzo 2021); - Delibera GR n. 169 del 8 marzo 2021 (così come modificata con Del. GR n. 360 del 6 aprile 2021 e prorogata con Del. GR n. 516 del 10 maggio 2021), , che approva l’accordo tra Regione Toscana, Federfarma e Cispel, in merito all’offerta di test antigenici rapidi in farmacia gratuitamente una volta al mese a determinati soggetti (scolari e studenti -0/18 anni- di tutte le scuole di ogni ordine e grado, studenti universitari e di percorsi di istruzione e formazione professionale, personale scolastico, genitori -anche se separati o non conviventi-, tutori, affidatari, altri familiari -sorelle, fratelli- e nonni non conviventi); nonché a prezzi calmierati al resto della popolazione; per l’elenco delle farmacie aggiornato settimanalmente, clicca qui;
- Delibera GR n. 174 del 8 marzo 2021, che prevede il monitoraggio delle reti fognarie al fine di istituire un sistema di allerta precoce anti-covid;
- Ordinanza regionale n. 9 del 5 marzo 2021, che istituisce il Comitato Emergenza Prevenzione Scolastica (CEPS), con funzioni consultive analoghe a quelle del CTS nazionale, per la decisione della chiusura delle scuole in ambito infra-regionale; sulla scorta dell’attività di monitoraggio del CEPS, sono state emanate Ord. n. 12 del 6 marzo 2021 e Ord. n. 13 del 6 marzo 2021 disponendo la chiusura delle scuole nei comuni ivi indicati per il periodo dal 8 al 12 marzo, nonché per sabato 13 marzo per i comuni di cui all’ n. 18 del 12 marzo 2021;
- Ordinanza regionale n. 8 del 4 marzo 2021, contenente indicazioni sullo svolgimento dell’attività di pesca sportiva e dilettantistica e sull’attività di selezione e di vigilanza venatoria nei territori regionali classificati in zona rossa o arancione;
- Delibera GR n. 128 del 2 marzo 2021, che dispone un monitoraggio sull’efficacia dei vaccini somministrati agli operatori sanitari toscani;
- Ordinanze regionali riguardanti l’istituzione della zona rossa per il Comune di Viareggio dal 10 al 14 marzo 2021 (Ord. n. 15 del 9 marzo 2021), per il comune di Castellina Marittima dal 8 al 14 marzo (Ord. n. 14 del 6 marzo 2021 prorogata con Ord. n. 16 del 12 marzo 2021), per il comune di Cecina dal 25 febbraio fino al 12 marzo 2021 (Ord. n. 5 del 24 febbraio 2021, prorogata con Ord. n. 11 del 5 marzo 2021), nonché, dal 27 febbraio al 7 marzo 2021, per la provincia di Siena (Ord. n. 7 del 26 febbraio 2021) e dal 27 febbraio fino al 14 marzo 2021 per la Provincia di Pistoia (Ord. n. 6 del 26 febbraio 2021, prorogata con Ord. n. 10 del 5 marzo 2021 e con Ord. n. 17 del 12 marzo);
- Consiglio Regionale Toscana 22 febbraio 2021, istituito il servizio di assistenza per l’Attivazione dell’identità digitale SPID con il gestore Lepida, anche da remoto;
- Delibera GR 15 febbraio 2021, che approva lo schema di accordo regionale con i MMG per la vaccinazione anticoronavirus;
- Ordinanza n. 4 del 5 febbraio 2021, che classifica in zona rossa il Comune di Chiusi (SI) dal 6 al 12 febbraio 2021
- Delibera GR n. 61 del 1 febbraio 2021, che aggiorna, in base alle novità intervenute a livello nazionale, le Linee di indirizzo regionali (Allegato A) per la gestione del prelievo e delle analisi dei test molecolari, dei test antigenici e dei test sierologici;
Ordinanza regionale n. 3 del 22 gennaio 2021, che in via restrittiva rispetto al regime nazionale, dispone a partire da sabato 23 gennaio 2021 il divieto di raggiungere le seconde case in Toscana per chi non abbia nel territorio regionale il proprio medico curante salvo che gli spostamenti siano comprovati dalle consuete esigenze di salute, lavoro e necessità;Ordinanza regionale n. 2 del 22 gennaio 2021, in materia di controllo e contenimento degli ungulati, alla luce della dimensione raggiunta dalla popolazione faunistica in un contesto in cui le restrizioni anticovid a livello nazionale e regionale non hanno consentito lo svolgimento della caccia per la gran parte della stagione venatoria;- Ordinanza regionale n. 1 del 15 gennaio 2021, relativa alla definizione del coefficiente massimo di riempimento al 50% dei mezzi di trasporto pubblico locale (ad eccezione del trasporto scolastico dedicato), e della percentuale di didattica in presenza al 50% nelle scuole superiori dal 16 gennaio in poi;
- Delibera GR n. 1687 del 29 dicembre 2020, in materia di riconoscimento alle RSA toscane convenzionate con il SSR, della quota integrativa giornaliera per posto letto in ragione degli extra-costi covid-correlati, e relative eccezioni, per il periodo dal 16 ottobre al 3e1 dicembre 2020: v. in particolare la Nota esplicativa di dettaglio (Allegato A);
- Ordinanza regionale n. 121 del 24 dicembre 2020, che reitera i precedenti chiarimenti validi in caso di regime di zona gialla in materia di spostamenti, centri culturali, sociali e ricreativi, percorsi di formazione e attività corsistica, e reitera le ord. n. 117 e 116 rispettivamente in caso di regime di zona arancione e di zona rossa;
- Ordinanza regionale n. 120 del 24 dicembre 2020, che reitera le precedenti ord. in materia di trattamento dei rifiuti provenienti da strutture socio-sanitarie residenziali ove sono presenti cittadini risultati positivi alla Covid-19 in quarantena obbligatoria (v. Allegato 1);
- Delibera GR n. 1644 del 21 dicembre 2020, che riconosce alle RSD e alle CAP un importo integrativo fino a 4,00 euro a posto letto a copertura degli effettivi extra-costi sostenuti per necessità assistenziali ed organizzative covid-correlate per il periodo dal 1 marzo al 31 dicembre 2020;
- Ordinanza regionale n. 119 del 9 dicembre 2020, relativa alle modalità di svolgimento dei concorsi pubblici in Toscana, fino alla fine dello stato di emergenza nazionale
- Ordinanza regionale n. 117 del 5 dicembre 2020, (il punto 2 è stato successivamente revocato con ord. n. 46 del 10 aprile 2021) che reca chiarimenti sugli spostamenti e sulle attività consentiti a partire dal 6 dicembre 2020 all’interno della regione, e che rimarrà valida fintantoché la Toscana sarà classificata dal MinSalute nella zona di rischio arancione;
- Delibera GR n. 1508 del 30 novembre 2020, che reca le Linee Guida per la comunicazione tra gli ospiti delle RSA e i loro familiari;
- Delibera GR n. 1507 del 30 novembre 2020, che riconosce alle strutture semiresidenziali per disabili gli extra-costi sostenuti per DPI e per la sicurezza di lavoratori ed utenti;
- Delibera GR n. 1506 del 30 novembre 2020, che reca gli indirizzi operativi per il potenziamento durante il periodo emergenziale dell’attività di assistenza domiciliare in ambito sociosanitario;
- Ordinanza regionale n. 116 del 28 novembre 2020, (il punto 2 è stato successivamente revocato con ord. n. 46 del 10 aprile 2021) nuova ordinanza di carattere interpretativo (non derogatorio) del DPCM 3 novembre 2020, contenente chiarimenti su alcuni tipi di spostamenti e attività commerciali, comunque consentiti anche durante la collocazione della Toscana in Zona rossa: ci si può spostare in tutta la regione per le visite ai figli di genitori separati, coltivare il terreno ad uso agricolo (compresa la raccolta olive), accudire gli animali allevati, raccolta funghi tartufi e pesca unicamente a titolo professionale, nonché per raggiungere le seconde case per manutenzioni varie (ma in questo caso comunque da soli e con rientro in giornata); possibilità di spostarsi nel comune limitrofo al proprio per acquisto prodotti di cui si abbia esigenza e maggiormente convenienti di quelli reperibili nel proprio comune;
- Ordinanza regionale n. 115 del 24 novembre 2020, contenente misure di dettaglio (Allegato 1) attuative delle misure in materia di TPL a fronte della riduzione al 50% della capienza dei mezzi stabilita dal DPCM 3 novembre 2020;
- Ordinanza regionale n. 113 del 23 novembre 2020, modificativa delle precedenti Ord. reg. nn. 69 e 22, contenente le nuove disposizioni per la gestione dei rifiuti provenienti da RSA ove sono presenti cittadini risultati positivi alla Covid-19 in isolamento obbligatorio (Allegato 1);
- Delibera GR n. 1418 del 16 novembre 2020, che dispone servizi aggiuntivi per il soddisfacimento delle esigenze di trasporto pubblico locale (corse bis e tris, taxi, NCC, pullman turistici) alla luce della contrazione della capienza al 50% m imposta dall’ultimo DPCM;
- Ordinanza regionale n. 112 del 18 novembre 2020, che dispone la riconversione di alcune RSA in RSA Total Covid con presa in carico del SSR (il SSR copre per intero le quote sanitarie e sociali relative all’occupazione dei posti letto, senza alcun onere per il cittadino o il Comune). Tali strutture, transitoriamente e per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, vengono considerate a tutti gli effetti strutture a totale copertura sanitaria; in attuazione della presente ordinanza v. Delibera GR 333 del 29 marzo 2021, che approva lo schema dell’Accordo contrattuale temporaneo per la riconversione di RSA in struttura di Cure Intermedie per ospiti positivi al Covid-19;
- Ordinanza regionale n. 111 del 14 novembre 2020 e Ordinanza regionale n. 110 del 14 novembre 2020, in materia di gestione dei rifiuti (NB: l’Allegato 1 concernente la gestione dei rifiuti domestici è stato sostituito con n. 114 del 23 novembre 2020);
- Ordinanza regionale n. 109 del 13 novembre 2020 (in vigore dal giorno stesso), dedicata ai dettagliati chiarimenti sulle regole per uscire dal proprio comune, per soddisfare alcuni specifici bisogni, tra cui usufruire di beni e servizi non sospesi (es. andare a fare la spesa in supermercati fuori comune), raggiungere le seconde case, svolgere attività di raccolta e frangitura olive, attività di raccolta tartufi/funghi e pesca, attività di ristorazione dei circoli sociali e ricreativi (v. anche il comunicato stampa);
- Ordinanza regionale n. 108 del 13 novembre 2020, che dispone il reclutamento in via di urgenza di personale sanitario e sociosanitario per le esigenze della fase emergenziale del SSR toscano, anche in deroga alle procedure concorsuali;
- Ordinanza n. 107 del 11 novembre 2020, che dispone il rafforzamento dell’attività dei medici di medicina generale nella fase emergenziale, anche relativamente all’effettuazione dei test antigenici rapidi;
- Ordinanza n. 106 del 11 novembre 2020, che dispone il rafforzamento dell’attività dei medici di medicina generale nella fase emergenziale, anche relativamente all’effettuazione dei test antigenici rapidi;
- Ordinanza n. 105 del 9 novembre 2020, che dispone l’attivazione di nuovi posti letto di degenza ordinaria, sul territorio toscano, anche in immobili da destinare, in modalità temporanea, a nuova struttura sanitaria; in attuazione, v. anche Ordinanza n. 106 del 11 novembre 2020 concernente attivazione di nuovi posti letto a Lucca;
- Ordinanza n. 104 del 9 novembre 2020, che dispone, al fine di potenziare la rete ospedaliera, il rastrellamento dei posti letto delle strutture sanitarie e sociosanitarie private, accreditate e non accreditate, dei loro locali, apparecchiature e del loro personale sanitario, su richiesta dell’ASL e dietro equo indennizzo
- Ordinanza n. 103 del 9 novembre 2020, che conferma l’obbligo di comunicazione per i soggetti che entrano in Italia dall’estero, nonché gli indirizzi della Delibera 937 del 20 luglio 2020 (v. sotto) circa l’isolamento presso alberghi sanitari dei soggetti positivi nonché per eventuali contatti stretti;
- Ordinanza n. 102 del 6 novembre 2020, contro le migrazioni in Toscana dei cittadini proprietari di seconde case, provenienti dalle zone arancioni o rosse: l’ordinanza torna infatti a blindare l’ingresso nella regione Toscana alle persone provenienti da zone arancioni o zone rosse, che non abbiano in Toscana il proprio medico di famiglia, qualora l’ingresso venisse motivato unicamente dalla volontà di rientrare al proprio domicilio, abitazione o residenza (come sarebbe altrimenti consentito dal DPCM 3 novembre 2020). Il rientro in Toscana rimane comunque possibile se si è in grado di comprovare le altre ragioni giustificative previste dal DPCM;
- Ordinanza n. 101 del 3 novembre 2020, che dispone la costituzione di Centrali di area vasta per il contact tracing, il conseguente reclutamento di contingenti di personale sanitario, l’affitto degli spazi presso enti fieristici, e le necessarie dotazioni infrastrutturali;
- Delibera GR n. 1371 del 2 novembre 2020, contenente i codici di esenzione per tutti i test di laboratorio finalizzati alla ricerca del covid presso il SSR, nonché le nuove Linee di indirizzo per la gestione del prelievo e delle analisi dei test molecolari per la diagnosi di infezione al SARS-CoV-2, dei test antigenici rapidi e dei test sierologici per screening di pregressa infezione da SARS-CoV-2 (Allegato A), con le quali devono considerarsi sostituiti l’All. A della Del. 778 e l’All. B della Del. 937;
- Ordinanza n. 100 del 30 ottobre 2020, in vigore da sabato 31 ottobre fino a fine emergenza nazionale, contenente le Linee Guida regionali per il commercio al dettaglio (Allegato 1), con misure dettagliate per gli esercizi al dettaglio e per le medie e grandi strutture di vendita, in parte confermative ed in parte integrative di quanto previsto dal DPCM 24 ottobre 2020;
- Ordinanza n. 99 del 28 ottobre 2020, che prevede, per il periodo dal 28 ottobre al 24 novembre, la percentuale del 75% di didattica a distanza nelle scuole superiori, e ove possibile al 100% a distanza le attività teoriche dei percorsi di formazione professionale;
- Ordinanza n. 98 del 28 ottobre 2020, che detta nuove norme a valere dal 29 ottobre, sulle RSA, RSD e altre strutture sociosanitarie, ad integrazione del percorso già stabilito con Ordinanza n. 89 (v. sotto), prevedendo in particolare che, le aree sanitarie separate, dedicate agli ospiti positivi o dubbi, possano essere attivate anche in deroga ai requisiti autorizzativi e di accreditamento, anche temporaneamente fino al termine dello stato di emergenza;
- Ordinanza n. 97 del 26 ottobre 2020, che dispone la riattivazione dal 27 ottobre delle strutture per la gestione dell’emergenza covid; l’unità di crisi regionale, la Task force sanitaria e la Sala operativa regionale della Protezione civile;
- Delibera GR n. 1316 del 26 ottobre 2020, che dispone la riduzione del coefficiente di riempimento fino al 50% della capacità, per il TPL su gomma maggiormente dedicato alle esigenze scolastiche, impegnando il gestore a garantire servizi aggiuntivi con corse bis e tris da effettuarsi con bus disponibili, taxi, ncc o bus turistici;
- Delibera GR n. 1337 del 26 ottobre 2020, in materia di distribuzione vaccini antinfluenzali in Toscana attraverso la rete delle farmacie, con ricetta medica e tessera sanitaria;
- Ordinanza n. 96 del 24 ottobre 2020 e relativi Allegato A (sul contact tracing), Allegato B (su distribuzione tamponi), Allegato C (piano di emergenza ospedaliera): si prevede da domenica 25 ottobre fino alla fine dell’emergenza nazionale la chiusura alle visite di amici/parenti anche negli ospedali (tranne pochi minuti di visita per i pazienti più fragili), una serie di misure per rafforzare l’organizzazione sanitaria anticovid (reperimento posti letto, medici, alberghi sanitari, etc…), e la fornitura di test antigenici rapidi da parte delle ASL alle Rsa, ai medici di medicina generale e ai pediatri di famiglia;
- Ordinanza n. 95 del 23 ottobre 2020, che a seguito dell’emanazione del DPCM 13 e 18 ottobre 2020, riepiloga le ordinanze della precedente legislatura Rossi da considerarsi revocate e adegua quelle da considerarsi confermate, di cui intenderebbe ripristinare la vigenza da domenica 25 ottobre fino alla fine dell’emergenza nazionale (non senza un difetto in termini di potestà legislativa, in riferimento ad alcune di queste norme, in quanto ampliative rispetto a quelle nazionali); la conferma riguarderebbe le ord. 70, 66, 65, 63, 62, 61, 60, 59, e 40 -in c.d. con la Del.GR 594- (v. sotto); l’ordinanza inoltre approva le nuove linee guida regionali per lo svolgimento dei corsi di formazione professionale e in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Allegato 1); inoltre, le attività ludico-ricreative rivolte alla fascia di età 3-36 mesi, vengono riservate ai soggetti autorizzati ai sensi del DPGR 41/2013;
- Ordinanza n. 94 del 16 ottobre 2020, che detta nuove regole in materia di accessi e ricoveri ospedalieri, ricognizione ed utilizzo delle risorse-letto, visite ambulatoriali a distanza, visite di amici e parenti ai pazienti ricoverati (consentite ad una sola persona per paziente, per max 10 minuti e a giorni alterni); l’ord. dispone anche che venga precluso l’accesso agli operatori ospedalieri che presentano sintomi simil-influenzali come rinite e tosse; NB: una parte di queste norme, ancorché non formalmente revocate, sono superate dall’Ord. 96;
- Ordinanza n. 93 del 15 ottobre 2020 (modificata con Ord. 52 del 19 maggio 2021) che dispone le nuove misure anticovid delle strutture sociosanitarie residenziali a partire dal 19 ottobre 2020 (Allegato A), tra cui il sostanziale lockdown delle RSA e RSD fino alla fine del periodo di emergenza nazionale, sia in entrata (non saranno più consentite le visite) che in uscita (vengono sospesi i rientri degli anziani in famiglia);
Ordinanza n. 92 del 15 ottobre 2020, che a distanza di tre giorni modifica nuovamente le indicazioni operative per la gestione dei soggetti con sintomi sospetti Covid e la loro riammissione a scuola o nei servizi educativi (NUOVO Allegato A); la presente ordinanza revoca la precedente ord. 91;Ordinanza n. 91 del 12 ottobre 2020, contenente i nuovi indirizzi operativi per la gestione dei soggetti con sintomi sospetti di COVID-19 e la loro riammissione a scuola o ai servizi educativi (Allegato A); vengono conseguentemente soppresse le delibere GR n. 1226 e 1256;(revocata con ord. 92)- Ordinanza n. 90 del 9 ottobre 2020, inerente la riconferma delle linee guida regionali in materia di TPL (Ord. 85). L’Ordinanza 90 in effetti contiene anche alcune norme in materia di obbligo di mascherina, ma devono intendersi superate alla luce delle disposizioni nazionali più restrittive stabilite dall’art. 5 del DL 125/2020;
- Ordinanza n. 89 del 8 ottobre 2020, che rinnova fino al 31 gennaio 2021 le misure straordinarie anticovid per RSA e RSD: test sierologici a ospiti e operatori, presa in carico dei pazienti dal SSR, separazione dei pazienti, trasferimento di personale SSR nelle strutture private in caso di necessità; ord. integrata con Ord. n. 98 (v. sopra);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 86 del 30 settembre 2020, che detta le Linee Guida regionali per la partecipazione del pubblico negli stadi (Allegato A), tra cui il limite del 25% della capienza autorizzata dell’impianto e per un massimo di 1.000 posti all’aperto e 200 al chiuso;
- Delibera GR n. 1289 del 15 settembre 2020, che riconosce una quota integrativa alle RSA toscane in ragione dei maggiori costi sostenuti per necessità assistenziali e organizzative Covid-correlate (pari a 4 € a posto letto al giorno per il periodo 1/3-15/10/20, salvo proroga dello stato di emergenza);
Delibera GR n. 1256 del 15 settembre 2020, contenente la nuova versione delle disposizioni operative rivolte alle ASL, per le attività scolastiche e i servizi educativi 0-6: in particolare, la delibera modifica l’Allegato A della Del. n. 1226 adottata solo una settimana fa, aggiungendovi ulteriori indicazioni in materia di trasporto scolastico, colloqui genitori-insegnanti e operatività della commissione mensa scolastica;Delibera GR n.1226 del 09-09-2020, contenente gli indirizzi operativi del sistema sanitario regionale per asili nidi e scuole (Allegato A, sostituito con Del. n. 1256), per l’avvio delle attività scolastiche (tutte le attività di prevenzione, di contenimento e di gestione dell’emergenza Covid in ambito scolastico);- Delibera GR n.1219 del 07-09-2020 che modifica le Linee guida per la gestione RSA (Allegato A) di cui alla precedente delibera n. 1130 del 3 agosto 2020;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 85 del 9 settembre 2020, (riconfermata con ord. n. 90 del 9 ottobre 2020) che recepisce le indicazioni e linee guida del Governo in materia di TPL (DPCM 7 settembre 2020 e relativo allegato A), integrandole con nuove Linee Guida regionali TPL (Allegato 1), più puntuali in materia di sicurezza dei lavoratori (questa ord. sostituisce quindi l’ord. 74 e le relative linee guida). Per gli utenti: è fissato al 80% della loro capienza massima il limite di utilizzo dei mezzi TPL; per garantire i collegamenti con le scuole verranno utilizzati in aggiunta ai mezzi TPL anche bus turistici e NCC. Non cambiano le misure anticovid (obbligo mascherina, sanificazioni frequenti, incentivazione biglietto elettronico, etc…);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 84 del 9 settembre 2020, che detta disposizioni sul voto elezioni regionali 2020 nelle residenze socio-sanitarie no Covid (Allegato 2), nonché sul voto a domicilio per chi è in quarantena o in isolamento fiduciario (Allegato 1);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 83 del 9 settembre 2020, che dispone la riattivazione della struttura tecnico operativa regionale per la gestione dell’emergenza covid;
Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 80 del 25 agosto 2020, che dispone dal 26 agosto al 20 settembre la possibilità di effettuare test tamponi molecolari gratuiti per i turisti presso la maggiori stazioni ferroviarie e porti toscani;Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 79 del 19 agosto 2020, contenente misure per la partecipazione alle celebrazioni liturgiche cattoliche;Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 78 del 12 agosto 2020, in vigore dal 14 agosto, che prevede: a) nel confermare l’apertura delle discoteche in Toscana, nuove linee guida con misure più restrittive di quelle giù contenute nell’Ord.65 ( Allegato 1); b) la possibilità del tampone gratuito a tutti coloro che rientrino in Toscana dall’estero; (NB: per chi rientra in Toscana, v. anche la Lettera-Vademecum 13 agosto 2020 del Presidente della Regione in cui si specifica come comportarsi alla luce del combinato disposto dell’Ord.MinSalute 12 agosto 2020 e dell’Ord. Regionale n. 78 )- Delibera GR n. 1161 del 10 agosto 2020, riconosce gli extra-costi sostenuti per la sicurezza anticovid e l’adeguamento dei DUVRI;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 76 del 5 agosto 2020, sulle regole di comportamento a bordo di treni e bus; questa ordinanza è stata emanata con efficacia-ponte fino all’emanazione del prossimo imminente DPCM, in adeguamento alle regole stabilite con Ordinanza del Ministero della Salute del 1 agosto 2020, più restrittive di quelle precedentemente indicate dall’Ordinanza n. 74 (la quale a sua volta rimane in piedi unicamente per le disposizioni compatibili con la citata Ordinanza MinSalute).
Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 75 del 28 luglio 2020, che, estende i punti accoglienza ASL anche alle stazioni pullman dove arrivano corse da paesi extra Schengen, con le stesse misure previste dall’Ord. 73 per le stazioni aeroportuali: registrazione cittadini extra-Schengen, test, quarantena obbligatoria, alberghi sanitari;- Delibera GR n.937 del 20-07-2020, che approva le Linee di indirizzo per l’individuazione, accesso e gestione degli alberghi sanitari (Allegato A) e Linee di indirizzo per la gestione dei casi sospetti e confermati di COVID-19 e dei contatti stretti in strutture ricettive in Toscana (Allegato B, i cui paragrafi 3.3. e 3.4. devono tuttavia intendersi sostituiti con i par. 6.1 e 6.2 dell’All. A della Del. 1371); e Delibera GR n. 20-07-2020 con le indicazioni per la presa in carico dei pazienti clinicamente guariti dall’infezione da COVID-19;
Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 73 del 16 luglio 2020, che prevede da sabato 18 luglio, punti accoglienza delle ASL presso gli aeroporti di Pisa e di Firenze, al fine di registrare (offrendo la possibilità di sottoporsi a test sierologici e molecolari) i cittadini provenienti da aree extra Schengen, che dovranno sottoporsi per 14 giorni a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria (eventualmente presso alberghi sanitari, per chi risulti positivo o abbia avuto contatti stretti con positivi);- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 71 del 4 luglio 2020, finalizzata a scongiurare il fenomeno del contagio Covid “da sovraffollamento domiciliare”: in tali circostanze, accertate dall’Asl, si procede all’isolamento volontario in albergo sanitario; in caso di rifiuto, il trasferimento in albergo sanitario verrà prescritto mediante Ordinanza contingibile e urgente del Sindaco a tutela della salute pubblica; l’inosservanza dell’Ordinanza è punita in base alle regole generali con sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 5.000 euro.
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 70 del 2 luglio 2020, con effetto dal 3 luglio 2020, che detta:
- la riconferma delle misure generali anticontagio per la Toscana, ossia:
- laddove è previsto il distanziamento interpersonale di almeno un metro, in Toscana è raccomandato il distanziamento di almeno 1,8 metri
- l’utilizzo della mascherina protettiva è obbligatorio in spazi chiusi, pubblici e privati aperti al pubblico, ed è obbligatorio anche in spazi aperti, pubblici o aperti al pubblico, nel caso non sia possibile mantenere il distanziamento interpersonale;
- le nuove riaperture, ed in particolare:
- sport di contatto in tutto il territorio regionale, con nuove specifiche procedure anticontagio (Allegato 2);
ballo di coppiaall’aperto (peraltro solo tra congiunti, e con rinvio alle linee guida regionali anticontagio per le discoteche di cui all’Ord. n. 65, v. sotto),(punto revocato con ord. 95)- saune purché con temperature comprese tra gli 80° ed i 90° (e con rinvio alle linee guida regionali di cui all’Ord. n. 65, v. sotto);
- via libera a processioni, manifestazioni non statiche e cortei con distanziamento oppure con mascherina;
- riparte la messa a disposizione di giornali e riviste in tutte le attività aperte al pubblico purché indossando la mascherina e igienizzando le mani prima e dopo la consultazione;
- mascherina e gel igienizzante prima durante e dopo, anche in caso di l’utilizzo di carte da gioco, da sostituire con frequenza con nuovi mazzi;
- le nuove norme anticontagio per attività che erano già riaperte:
- consente di assistere agli spettacoli all’aperto SENZA MASCHERINA purché “distanziati”;
- il limite massimo dei posti per gli spettacoli al chiuso passa da 200 a un terzo della capienza ed evitando ogni forma di assembramento all’interno o all’esterno (con rinvio alle linee guida regionali anticontagio di cui all’Ord, n. 65, v. sotto); capienza confermata con ord. 95
- consentito l’uso di impianti di risalita anche senza distanziamento (con rinvio alle linee guida nazionali anticontagio di cui al DPCM 11 giugno 2020);
- nuove specifiche procedure anticontagio per i concorsi pubblici (Allegato 1);
- questa ord. è stata confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale;
- la riconferma delle misure generali anticontagio per la Toscana, ossia:
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 69 del 1 luglio 2020, in materia di trattamento dei rifiuti provenienti da strutture socio-sanitarie residenziali ove sono presenti cittadini risultati positivi alla Covid-19 in quarantena obbligatoria; in argomento, viene inoltre reiterata per ulteriori 6 mesi l’Ordinanza n. 22 del 1 aprile 2020 (v. oggi l’ordinanza n. 113);
- Delibera GR n. 824 del 29 giugno 2020, che ulteriormente proroga al 31 ottobre 2020 la validità delle autocertificazioni e degli attestati ISEE in scadenza al 31 marzo 2020, per l’identificazione sia della fascia di reddito A,B,C, sia delle esenzioni E01, E02, E04, ai fini dell’accesso alle prestazioni sanitarie;
- Delibera GR n. 780 del 22 giugno 2020, contenente le nuove linee guida per la CIG in deroga a seguito del recepimento del DL 52/2020;
- Delibera n. 776 del 22 giugno 2020, che consente la riapertura dei centri diurni per anziani a partire dal 1° luglio 2020, con apposite linee guida anticontagio (Allegato A). La riapertura effettiva dovrà avvenire a seguito di specifici accordi definiti a livello territoriale tra i gestori dei servizi e le Zone distretto/SdS (modello già previsto per i centri diurni disabili), in favore delle quali sono stati stanziati 3 mil. euro per l’attuazione del nuovo protocollo operativo (Allegato B).
- Delibera GR n. 778 del 22 giugno 2020, che detta linee guida sull’esecuzione e sull’analisi dei test molecolari e dei tamponi (Allegato A sostituito con Del. 1371 del 2.11.2020)
- Delibera GR n. 744 del 15 giugno 2020, contenente Linee di indirizzo operative, per la presa in carico post-guarigione da COVID-19, che disciplinano l’attivazione di percorsi gratuiti di follow-up
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 68 del 16 giugno 2020, che modifica le disposizioni in materia di trattamento rifiuti domestici di persone risultate positive al Covid e poste in quarantena obbligatoria in Toscana (Allegato 1), di cui all’Ord. 13/2020;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 67 del 16 giugno 2020, con la quale viene raccomandato, al di fuori degli ambienti di lavoro sociosanitari e di quelli in cui i guanti costituiscano un DPI, di non usare più i guanti ma di privilegiare un lavaggio minuzioso e frequente delle mani con acqua e sapone o con i gel disinfettanti, in considerazione anche delle ultime indicazioni scientifiche dell’Organizzazione Mondiale della Sanità;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 66 del 12 giugno 2020, che consente la riapertura dal 15 giugno dei centri estivi anche per bambini della fascia di età 0-3 anni: NB: per la fascia di età 0-3 è consentito organizzare centri estivi ai soli servizi educativi pubblici e privati autorizzati ai sensi del regolamento regionale 41/2013, e dovrà svolgersi con educatrici qualificate nei locali indicati nel provvedimento autorizzativo; all’ordinanza sono allegati i moduli per la comunicazione inizio attività al SUAP (Allegato 1) e per il patto di corresponsabilità con i genitori (Allegato 2); relativamente ai centri estivi per bambini oltre 3 anni e adolescenti, si applica invece l’Ord. 61; sempre dal 15 giugno vengono consentiti anche i campi estivi con pernottamento per bimbi oltre 6 anni; ord. confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 65 del 10 giugno 2020 (in vigore dal 11 giugno 2020) che integra e modifica l’Ordinanza n. 60, ed in particolare:
– sostituisce l’Allegato 1 – Estratto delle Linee Guida Conferenza delle Regioni, con la nuova versione del 9 giugno 2020 (NB: ma si consideri che appena due giorni dopo, il 11 giugno 2020 da parte della Conferenza delle regioni è stato approvato l’ultimo aggiornamento di tali Linee Guida, che è stato poi accolto in allegato al DPCM 11 giugno: non si esclude pertanto una modifica a breve di questa ordinanza regionale), relativamente alle schede già recepite con Ord. n. 60, nonché ad altre schede di nuovo recepimento da parte della Regione Toscana (ristorazione, attività ricettive con esclusione dei campeggi, servizi alla persona, piscine, palestre, manutenzione del verde, noleggio veicoli ed altre attrezzature, informatori scientifici del farmaco, aree giochi per bambini, circoli culturali e ricreativi, cinema e spettacoli dal vivo, sagre, strutture termali e centri benessere, congressi e grandi eventi fieristici, sale slot, sale giochi, sale bingo e sale scommesse e discoteche;);
– la riapertura dal 13 giugno 2020, la riapertura dal 13 giugno 2020, dettando eventuali ulteriori misure, per congressi, fiere (revocate con ord. 95 ad eccezione delle fiere nazionali ed internazionali), cinema, spettacoli dal vivo, impianti a fune (per le nuove Linee Guida regionali v. Allegato 2 ALLEGATO REVOCATO CON ORD. N. 70), sale da ballo, discoteche (revocate con ord. 95), sale giochi, sale scommesse;
– ulteriori disposizioni per:sagre, aree giochi per bambini, stabilimenti balneari;
– il contenuto originario dell’Ordinanza n. 60 rimane in piedi relativamente alle linee guida regionali previste per gli specifici settori ivi indicati, alle indicazioni di riferimento per i settori privi di linee guida, e alle misure generali di prevenzione valide in Toscana (mascherina e distanziamento); l’ord. 65, così come integrata e modificata dall’ord. 70, è stata confermata dall’ord, 95, nei limiti di orario previsti dai DOCP 13 e 18 ottobre 2020 ove previsti; - Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 63 del 8 giugno 2020, in vigore dal 9 giugno 2020, concernente nuove disposizioni in materia di riaperture dei corsi di formazione, attività corsistica (revocate con ord. n. 95), nonché linee guida per fiere e mercati (Allegato 1); ord. confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale (fermo restando il divieto di sagre e fiere di comunità disposto dal DPCM 18 ottobre 2020);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 62 del 8 giugno 2020, in vigore dal 9 giugno 2020, concernente nuove disposizioni di sicurezza negli ambienti di lavoro e negli esercizi commerciali (tra le altre cose, viene revocata l’Ordinanza n. 48 e cessa l’obbligo di trasmissione in regione dei protocolli anticontagio); ord. confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale, ad eccezione del paragrafo sul commercio al dettaglio, sostituito con le misure di cui all’Ord. n. 100 (v. sopra);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 61 del 31 maggio 2020, relativa alle riaperture di spiagge libere e centri estivi per bambini e adolescenti (età 3-17). Riguardo ai centri estivi, vengono in particolare stabilite: la data di riapertura del 15 giugno (quella stabilita a livello nazionale – 1 lett. c) DPCM 17 maggio 2020-), le linee guida di riferimento (quelle nazionali di cui all’Allegato 8 DPCM 17 maggio 2020), la procedura per autorizzare l’organizzazione di nuovi centri estivi in Toscana, anche da parte di Enti del Terzo Settore e fattorie didattiche (per gli incentivi messi a disposizione dalla Giunta regionale con Decisione GR n.1 del 07 maggio 2020 e Delibera GR n. 602 del 11 maggio 2020, v. sotto), e la relativa modulistica (comunicazione di inizio attività al SUAP, patto di corresponsabilità con le famiglie); ord. confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 60 del 27 maggio 2020, ordinanza regionale sulle riaperture (da integrare con l’Ordinanza n. 65, v. sopra), confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale. Dispone:Per i settori ristorazione, strutture ricettive, servizi alla persona (acconciatori, estetisti, tatuatori e piercing), piscine, palestre, manutenzione del verde, informatori scientifici del farmaco, aree giochi per bambini, circoli culturali e ricreativi, strutture termali e centri benessere, recepisce di base le Linee Guida 25 maggio 2020 della Conferenza delle Regioni, che vengono riportate per estratto nell’Allegato 1 (allegato sostituito dall’Ordinanza n. 65 con la versione delle linee guida della Conferenza delle Regioni del 9 giugno 2020); per la versione integrale v. nella sezione “misure nazionali vigenti”), ma aggiunge ulteriori Linee Guida regionali per alcune specifiche attività (per villaggi turistici e campeggi, v. Allegato 2; per i parchi di divertimento, v. Allegato 3; per stabilimenti balneari e spiagge v. Allegato 4; per la formazione professionale e la formazione sicurezza, v. Allegato 5 (revocato con ord. 95); per la formazione professionale e la formazione sicurezza, v. Allegato 5; per biblioteche e archivi, v. Allegato 6);
– Per i settori non coperti da specifiche linee guida, valgono le Ordinanze n. 48 e 57 del Presidente della Regione Toscana (v. sotto), nonché i Protocolli, le misure generali e le linee guida di settori analoghi di livello nazionale, allegati al DPCM 17 maggio 2020 (v. nella sezione “misure nazionali vigenti”);
– In tutti i casi in cui a livello nazionale è obbligatorio il distanziamento di almeno 1 metro, in Toscana è raccomandato il distanziamento di almeno 1,80 metri;
– La mascherina protettiva è obbligatoria al chiuso sempre se si tratta di luoghi aperti al pubblico, nonché nei mezzi di trasporto pubblici, mentre all’aperto in spazi aperti al pubblico è obbligatoria tutte le volte che non sia possibile mantenere il distanziamento di almeno 1 metro da eventuali passanti o da altre persone al di fuori del nucleo familiare; - Delibera n. 557 del 27 maggio 2020, attuata con DECRETO 28 maggio 2020, n. 7731, bando per progetti di ricerca mirati all’identificazione di sistemi di prevenzione, terapie e sistemi di diagnostica e analisi per combattere il Covid e le emergenze virali in genere;
- Delibera GR n.645 del 25 maggio 2020, contenente un vademecum sulle misure anti-Covid da adottare nei cantieri di committenza pubblica e su come metterle in pratica, oltre ad un elenco con i prezzi delle misure stesse;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 59 del 22 maggio 2020, contenente le linee guida anti-covid per riaprire lunapark e spettacoli viaggianti, per musei e parchi archeologici, per acquari con spazi espositivi al chiuso e giardini zoologici, disposizioni che riguardano gli accompagnatori e le guide turistiche, alpine e ambientali, le biblioteche e gli archivi, nonché il via libera dal 3 giugno alla possibilità di entrare in Toscana per raggiungere le seconde case utilizzate per le vacanze senza obbligo di avere il medico di famiglia nella regione; ord. confermata con Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale;
- Delibera GR n. 624 del 18 maggio 2020, che approva il protocollo d’intesa con le Università toscane, che reca le Linee Guida anti-contagio per gli Atenei per la sicurezza di studenti, professori e lavoratori, con norme specificamente dedicate alle cooperative o altre società in appalto;
Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 58 del 18 maggio 2020, che vieta la messa a disposizione dei clienti di giornali e riviste, per la lettura o consultazione, da parte delle attività aperte al pubblico;ORDINANZA REVOCATA CON ORD. N. 70Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 57 del 17 maggio 2020, in vigore dal 18 maggio 2020, sulle misure a regime della FASE 2, che introduce alcune prime deroghe, ampliative e restrittive, rispetto a quelle nazionali (DPCM 17 maggio 2020), riservandosi ulteriori integrazioni nei prossimi giorni. Tra queste, l’obbligo permanente di utilizzo della mascherina in presenza di più persone.- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 56 del 15 maggio 2020, che detta prescrizioni in merito alle modalità di individuazione e presa in carico da parte del SSR dei pazienti covid sintomatici e dei cittadini con test sierologico positivo;
- Decisione GR n.1 del 07 maggio 2020, e Delibera GR n. 602 del 11 maggio 2020, che promuovono (e finanziano sulla base di apposita progettazione) da parte dei Comuni toscani, anche avvalendosi di enti sportivi/culturali/ricreativi anche del Terzo Settore, la realizzazione di centri estivi, campi solari o altre attività integrative a carattere ludico/ricreativo, rivolti alla fascia di età 3-14 anni, per tutto il periodo estivo (dalla data in cui sarà dato il via libera governativo a queste attività, fino al 15 settembre 2020);
- Delibera GR n. 595 del 11 maggio 2020, che proroga al 31 maggio l’invio dei Protocolli anticontagio di cui all’Ordinanza n. 48 del 3 maggio 2020, e peraltro secondo nuove modalità di trasmissione; per le FAQ della Regione sul protocollo anti-contagio, che chiariscono tra le altre cose l’obbligatorietà per tutti i datori di lavoro pubblici e privati (ad eccezione delle strutture sanitarie e dei cantieri): clicca qui.
- Delibera GR n. 594 del 11 maggio 2020, che modifica l’Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 40 in materia di misure di sicurezza nei cantieri pubblici e privati; del. confermata in c.d. con ord. 40 (v. sotto), ai sensi dell’Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 54 del 6 maggio 2020, che amplia la platea dei soggetti a cui possono essere effettuati i test sierologici, nonché la possibilità per i datori di lavoro di offrire i test ai lavoratori a proprie spese, secondo le linee guida di cui all’Allegato A;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 53 del 6 maggio 2020, inerente le misure di sicurezza per le imprese che realizzano trasmissioni radio-televisive;
- Delibera GR n. 567 del 4 maggio 2020 che destina risorse alle scuole toscane per l’acquisto di tablet, portatili ed altri dispositivi necessari a favorire la didattica a distanza;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 51 del 4 maggio 2020, che dispone la chiusura al pubblico dei centri di raccolta rifiuti e delle stazioni ecologiche;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 49 del 3 maggio 2020, che dispone la ripresa graduale dell’attività sanitaria nelle Asl, con disposizioni specifiche in materia di RSA (presenza di un medico Asl ogni 300 assistiti, diario clinico online..), e per la riapertura di centri diurni disabili a partire dal 18 maggio 2020 (vedi, in attuazione di questa ordinanza, la Delibera GR n. 571 del 4 maggio 2020, il protocollo operativo sulla gestione in sicurezza dell’intero percorso di riapertura – Allegato A così come modificato dalla Delibera GR n. 745 del 15 giugno 2020 e dalla Delibera n. 776 del 22 giugno 2020) – e la ripartizione delle risorse – Allegato B – per sostenere i costi dei gestori – NB: progetti entro il 1° giugno); questa ordinanza è stata successivamente modificata con Ordinanza n. 64 del 10 giugno 2020 che riapre, relativamente alle attività di prelievo, anche alla possibilità di accesso diretto senza prenotazione, a partire dal 15 giugno; per la ripresa degli accertamenti di medicina legale sulle condizioni di disabilità, v. la Delibera n.772 del 22-06-2020
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 47 del 2 maggio 2020, in materia di trasporto pubblico su gomma e tramvie, in relazione alla ripartenza della FASE 2
(v. A – Linee di indirizzoALLEGATO REVOCATO CON ORD. N. 74); per le Linee applicative di questa Ordinanza, v. Delibera GR 14 maggio 2020 unitamente al relativo Allegato A. - Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 40 del 22 aprile 2020, che stralcia dall’ordinanza n. 38 le specifiche misure di sicurezza nei cantieri pubblici e privati, a regime dal 1 maggio 2020; ord. confermata in c.d. con la Del. GR 594 (v. sopra), ai sensi dell’Ordinanza n. 95 a partire dal 25 ottobre 2020 e fino alla fine dello stato di emergenza nazionale;
- Delibera GR n. 536 del 21 aprile 2020, contenente indicazioni per i datori di lavoro riguardo la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro relativamente al periodo dell’attuale emergenza epidemiologica COVID-19; in argomento, si vedano anche le nuove FAQ del Ministero del Lavoro;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 39 del 19 aprile 2020, che amplia, rispetto a quanto inizialmente stabilita con l’Ord. n. 23, la platea dei soggetti a cui è prioritariamente riservata l’esecuzione gratuita dei test sierologici (chi ha contatti con il pubblico tra cui il personale degli esercizi commerciali e del trasporto merci, chi ha rapporti con categorie a rischio o ambienti potenzialmente infetti), e indica l’elenco dei laboratori toscani privati accreditati a cui i datori di lavoro potranno indirizzare i propri dipendenti (All. A);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 35 del 14 aprile 2020, che proroga al 19 aprile 2020 la data residuale di decorrenza sull’obbligo di utilizzo delle mascherine in Toscana di cui all’Ordinanza n. 26 del 6 aprile 2020 (v. sotto);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 34 del 14 aprile 2020, che definisce le Linee di indirizzo per la gestione del percorso Covid da parte delle strutture sociosanitarie, comprese le RSA, RSD ( A), nonché il sistema informativo unico regionale (All. 1);
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 31 del 10 aprile 2020, che dispone la chiusura per i giorni di Pasqua e Pasquetta di tutti gli esercizi commerciali, ad eccezione delle sole edicole, farmacie e parafarmacie. Da parte degli altri esercizi commerciali, che saranno quindi obbligatoriamente chiusi al pubblico, sarà però consentita la consegna a domicilio di generi alimentari e beni di prima necessità, purché ordinati esclusivamente per via telefonica/online. In caso di inosservanza la sanzione amministrativa prevista è la chiusura dell’attività da 3 a 15 giorni.
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 29 del 7 aprile 2020, in merito alla gestione dei pazienti Covid in isolamento fiduciario presso alberghi sanitari;
- Ordinanza Presidente Regione Toscana n. 28 del 7 aprile 2020, rivolta alle RSA, RSD e le altre strutture socio-sanitarie, per la necessità di separare in diverse strutture gli ospiti negativi e i positivi Covid, e la presa in carico di questi ultimi da parte del SSR; l’ordinanza prevede anche la possibilità di rinegoziare le convenzioni con i gestori privati di RSA che si dovessero trasformare interamente in aree Covid;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 25 del 6 aprile 2020, contenente indicazioni ai gestori degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti, ivi compresi i gestori privati delle discariche;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 23 del 3 aprile 2020, contenente indirizzi e raccomandazioni per la esecuzione dei test sierologici rapidi gratuiti presso ASL o laboratori di analisi accreditati, con particolare riferimento all’ordine di priorità dei soggetti a cui eseguirli; v. anche l’Ordinanza regionale n. 39, che amplia la platea dei soggetti prioritari e indica l’elenco dei laboratori privati accreditati per l’esecuzione dei test;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 22 del 1 aprile 2020, in materia di servizio dedicato rifiuti per RSA in cui siano presenti cittadini positivi in quarantena (v. oggi l’ordinanza n. 113);
- Delibera GR n. 429 del 30 marzo 2020, e relativa nota attuativa del Dirigente del Settore educazione e istruzione Nota n. 126098 del 1 aprile 2020, in materia di riapertura dei termini al 30 aprile 2020 per la modifica delle attività progettuali educative 0-6 anni, in considerazione dell’interruzione dell’attività in presenza causata dalle misure Covid. La delibera consente ai Comuni toscani di utilizzare i fondi statali per il Piano nazionale di educazione 0-6 anni, annualità 2019, anche per il sostegno della gestione dei nidi a titolarità comunale (a gestione diretta e indiretta) e privati accreditati collocati nel territorio comunale, che erano stati stanziati per l’abbattimento delle rette a carico delle famiglie, e che adesso, in considerazione della chiusura dei servizi e della conseguente interruzione in molti casi delle attività senza pagamento da parte degli utenti, potranno essere utilizzati per sostenere i costi di gestione che i servizi educativi devono affrontare nell’emergenza. Circa le disposizioni specifiche per l’accesso a tali risorse per i nidi d’infanzia 0-3, vedi Delibera n.533 del 21 aprile 2020.
- NOTA Assessore Stefania Saccardi 30 marzo 2020, in materia di autorizzazione all’uscita fuori casa IN QUANTO MOTIVO DI NECESSITA’ per persone con disabilità intellettiva, con l’assistenza di un accompagnatore, purché muniti di apposita richiesta del medico specialista su carta intestata dell’ASL (nonché dell’autodichiarazione dello spostamento per stato di necessità);
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 21 del 29 marzo 2020 , concernente misure straordinarie per il contrasto ed il contenimento del virus COVID-19 nell’ambito delle Residenze Sanitarie Assistite (RSA) e Residenze Sanitarie Disabili (RSD) e altre strutture socio-sanitarie.
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 20 del 29 marzo 2020, contenente indicazioni per l’assistenza dei pazienti Covid a domicilio. 1 e All. 2. modificati con Ordinanza n. 27 del 7 aprile 2020;
- Delibera GR n. 395 del 25 marzo 2020, “TASSE AUTOMOBILISTICHE. RIMESSIONE IN TERMINI PER IL VERSAMENTO”, con la quale la Giunta regionale ha rinviato al 30 giugno il pagamento del bollo auto.
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 19 del 25 marzo 2020, in materia di reperimento del personale del SSR per la gestione dell’emergenza epidemiologica;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 18 del 25 marzo 2020, contenente le regole sulle nuove procedure per tamponi e test sierologici, convenzioni con gli “alberghi sanitari”, e criteri per la distribuzione e rendicontazione delle mascherine protettive (All. A);
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 17 del 19 marzo 2020, con la quale la RT dà il via libera all’utilizzo anche in ambiente sanitario delle mascherine prodotte dalla RT in collaborazione con alcune aziende locali, ancorché prive del marchio CE e non ancora validate dall’ISS. Di interesse, in linea generale, le istruzioni su come indossare la mascherina (Allegato 3).
- ACCORDO QUADRO del 18 marzo 2020 tra Regione Toscana e Parti Sociali per l’erogazione della Cassa Integrazione in Deroga in Toscana per l’anno 2020 ai sensi dell’articolo 21 del Decreto-Legge n. 18 del 17 marzo 2020.
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 16 del 18 marzo 2020, con la quale la RT approva il Piano per la realizzazione di nuovi locali di cure intensive;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n.15 del 18 marzo 2020, con la quale la RT dispone circa il convenzionamento da parte delle ASL e delle aziende ospedaliere, con strutture alberghiere ed agriturismi (anche in virtù dell’accordo raggiunto con le rispettive associazioni di categoria; per tariffa e altri dettagli leggi qui), al fine di ospitare soggetti in quarantena o in isolamento fiduciario;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n.14 del 17 marzo 2020, con la quale la RT adotta le linee guida di indirizzo per il percorso diagnostico-terapeutico in ambito ospedaliero e peri-ospedaliero per i pazienti affetti da COVID-19;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 13 del 16 marzo 2020, che dispone circa l’organizzazione di un servizio dedicato per i rifiuti che provengono da abitazioni in cui dimorino soggetti che, risultati positivi alla Covid-19, stanno effettuando la quarantena obbligatoria;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 12 del 15 marzo 2020, così come prorogata da Nota Ass. Saccardi del 6 aprile 2020 e Nota Ass. Saccardi del 14 aprile 2020, che sospende dal 16 marzo al 3 maggio l’attività dei centri diurni a valenza sociosanitaria per anziani e disabili, eventualmente sostituiti da attività assistenziali a domicilio o attraverso la predisposizione di piani residenziali temporanei;
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 11 del 13 marzo 2020, con la quale si ordina alle aziende di TPL in Toscana (autobus, treni) anche non di linea (taxi e ncc) la nuova riprogrammazione del servizio di trasporto e le misure di sicurezza da adottare.
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 10 del 10 marzo 2020, dispone che tutti gli altri soggetti non regolati dalle ordinanze precedenti, che siano entrati in Toscana dopo il 22/2/2020 dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, rientrino immediatamente al proprio domicilio/residenza (eccezion fatta solo per chi necessiti di pronto ricovero).
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 9 del 8 marzo 2020, che prevede l’obbligo di isolamento fiduciario volontario per chi abbia fatto ingresso in Toscana dopo la data del 22 febbraio, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico (così come identificate e sempre aggiornate dai provvedimenti nazionali). Per l’interpretazione autentica di questa Ordinanza v. l’Ord. n. 10 del 10/10/2020: dalle restrizioni sono escluse le persone fisiche i cui spostamenti siano stati motivati da compravate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute, ivi compresi gli addetti al transito e trasporto merci ed a tutta la filiera produttiva da e per le zone indicate
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 8 del 6 Marzo 2020, che detta dettagliate disposizioni inerenti l’organizzazione del SSR, nonché disposizioni inerenti i servizi mensa dell’università anche in appalto, che dovranno continuare ad essere erogati agli studenti borsisti e nei limiti delle capacità operative anche alla generalità degli studenti, potenziando la modalità dei pasti da asporto.
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 7 del 4 marzo 2020, che in considerazione delle attuali condizioni di eccezionalità ed urgente necessità di tutela della sanità pubblica, attiva l’Unità di Crisi Regionale, la Task Force Sanitaria, l’Unità sanitaria di emergenza e la Sala Operativa Regionale.
- Ordinanza Presidente della Regione Toscana n. 6 del 2 marzo 2020, così come modificata dall’Ordinanza n. 10 del 10 marzo 2020, che in più rispetto alle norme nazionali, aggiunge prescrizioni dettagliate ed aggiuntive in materia sanitaria e sociosanitaria, oltre alla sospensione del malum (penalità in caso di disdetta entro 48 ore dalle prestazioni sanitarie) fino alla fine dell’emergenza nazionale.
- SPESA A DOMICILIO: vedi Delibera GR 11 MARZO 2020 per assegnazione alle ASL risorse per organizzare il servizio spesa a domicilio per anziani fragili in collaborazione di con le istituzioni, i soggetti del terzo settore e il volontariato e con il coinvolgimento di Anci toscana; vedi PROTOCOLLO D’INTESA del 16 marzo 2020 tra Regione Toscana, ANCI, e imprese della Grande Distribuzione Organizzata, per la spesa a domicilio per anziani, categorie a rischio, persone sole e in quarantena. Si veda anche l’analogo PROTOCOLLO D’INTESA del 20 marzo 2020 siglato a livello nazionale tra Protezione Civile, Anci e Coop. Si veda anche la Delibera GR n.437 del 30 marzo 2020 che autorizza per la durata dell’emergenza sanitaria la consegna della spesa a domicilio mediante taxi e noleggio con conducente.
- INDICAZIONI PER L’ACQUISTO DI FARMACI: La copia cartacea della ricetta dematerializzata (che il medico potrà compilare on line direttamente da casa) si potrà d’ora in poi stampare direttamente in farmacia. Si veda anche l’Ordinanza Protezione civile n. 651 del 19 marzo 2020, che estende il sistema a tutta Italia.
- INDICAZIONI OPERATIVE AGLI ENTI DEL SERVIZIO CIVILE REGIONALE, relative all’impiego di giovani in servizio civile regionale nelle attività per l’emergenza Corona Virus.
- LINEE DI INDIRIZZO PER IL SETTORE DELLA LOGISTICA E TRASPORTO MERCI, per le aziende dei consegnatari a domicilio, per le aziende di magazzinaggio per il settore della logistica e trasporto merci. Analoga iniziativa è stata siglata a livello nazionale: v. il Protocollo d’Intesa del 20 marzo 2020 tra MIT e parti sociali.
- LINEE GUIDA 16 marzo 2020 Autorità Portuale Mar Tirreno Settentrionale, “Linee guida per la prevenzione della diffusione del Covid-19 in ambito portuale”, rivolte ai lavoratori delle imprese portuali e agli autotrasportatori.