Misure nazionali per il sostegno a famiglie, lavoratori e imprese

Qui di seguito i provvedimenti sin qui varati a livello nazionale per il sostegno economico a famiglie, lavoratori e imprese:

• Nota MinLavoro n. 2548 del 14 luglio 2021, in materia di modalità di trasmissione delle comunicazioni di smart working, con la quale si chiarisce che essa deve essere eseguita esclusivamente utilizzando l’applicativo informatico disponibile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e che l’invio a mezzo PEC non assolve l’adempimento prescritto dalla normativa vigente;
• DM Interno-Innovazione 9 luglio 2021, che reca le Linee guida per la sperimentazione del voto e scrutinio elettronico per le elezioni politiche ed europee e per i referendum (Allegato);
• DECRETO-LEGGE 31 maggio 2021, n. 77, c.d. Decreto Semplificazioni (per una sintesi v. le slides del Ministero Infrastrutture), recante tra l’altro norme in materia di rafforzamento delle strutture amministrative e di snellimento delle procedure, in ambito pubblica amministrazione, appalti, etc..;
• DECRETO-LEGGE 25 maggio 2021, n. 73 (convertito con L. 23 luglio 2021, n. 106 (v. il TESTO COORDINATO) c.d. Decreto Sostegni-bis, recante misure di sostegno per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali. Circolari e provvedimenti attuativi: Messaggio n. 2309 del 16 giugno 2021 e Circolare n. 90 del 29 giugno 2021 in materia di indennità previste a favore di alcune categorie di lavoratori, tra cui i pescatori autonomi e gli operai agricoli;
• Decr. Dir. N. 111 del 10 maggio 2021, che proroga al 31 luglio 2021 lo smart working in forma semplificata nella pubblica aministrazione, allineandone la validità alla durata dello stato d’emergenza;
• Protocollo d’Intesa 22 aprile 2021 tra Garante Privacy e Ispettorato Nazionale del Lavoro volto a prevenire nel lavoro agile il trattamento di dati personali non conformi alla disciplina in materia di protezione dei dati e a quella in materia di controllo a distanza dei lavoratori;
• DECRETO-LEGGE 6 maggio 2021, n. 58, sul Fondo complementare per il PNRR;
• DECRETO-LEGGE 30 aprile 2021, n. 56, (abrogato per mancata conversione in legge, con assorbimento delle relative disposizioni nel testo del Decreto Riaperture convertito) c.d. Decreto Proroghe, concernente la proroga e in alcuni casi la revisione di alcune misure emergenziali (ad esempio in materia di documenti di identità, permessi di soggiorno in scadenza, smart working PA, etc..) anche in conseguenza della proroga dello stato di emergenza al 31 luglio 2021; stralciate dal Decreto Proroghe, sono state comunque annunciate di imminente emanazione nel prossimo DL, un ulteriore differimento al 31 maggio 2021 del termine di sospensione delle attività di riscossione e della notifica delle cartelle esattoriali (v. Comunicato stampa MEF n. 88 del 30 aprile 2021), nonché misure in materia di smart working nel privato;
• Approvate dalle Camere le Risoluzioni 27 aprile 2021 con cui il Parlamento ha impegnato il Governo a trasmettere il Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia alla Commissione europea;
• DECRETO-LEGGE 22 marzo 2021 n. 41 (convertito con L. 21 maggio 2021 n. 69, v. il TESTO COORDINATO), c.d. Decreto Sostegni, con svariate misure tra cui la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021 e la proroga dei trattamenti di integrazione salariale, nonché per il nuovo contributo a fondo perduto. Circolari e provvedimenti attuativi: Messaggio INPS n. 1297 del 26 marzo 2021 e Messaggio n. 2310 del 16 giugno 2021 in materia di trattamenti di integrazione salariale; Circolare n. 99 del 8 luglio 2021 relativamente alle indennità in favore dei lavoratori portuali; Provvedimento direttoriale Agenzia Entrate 23 marzo 2021 recante modulistica e istruzioni operative per la presentazione dell’istanza di contributo a fondo perduto,  su cui più complessivamente v. per chiarimenti Circolare AdE n. 5/E del 14 maggio 2021; Messaggio INPS n. 1275 del 25 marzo 2021 in materia di indennità una tantum per determinate categorie di lavoratori e in materia di Naspi; Messaggio n. 1378 del 1 aprile 2021 in materia di reddito di emergenza;
• DECRETO-LEGGE 13 marzo 2021, n. 30 (conv. con L. 6 maggio 2021, n. 61, v. il TESTO COORDINATO)  che tra le altre cose re-introduce il Congedo Covid 2021 ed altre misure per i genitori con figli affetti da Covid-19, in quarantena da contatto o in caso di attività didattica in presenza sospesa o centri diurni assistenziali chiusi. In sede di conversione, riconosciuto per legge anche diritto alla disconnessione nel lavoro agile. Circolari e provvedimenti attuativi: Messaggio INPS n. 1276 del 25 marzo 2021 e Circolare n. 63 del 14 aprile 2021 e Messaggio n. 1752 del 29 aprile 2021 che recano chiarimenti sulla misura dei congedi covid 2021 (anche in modalità oraria, v. Circolare n. 96 del 5 luglio 2021), nonché Parere Dip. Funzione Pubblica n. 27697 del 22 aprile 2021; Messaggio 1296 del 26 marzo 2021 e Circolare INPS n. 58 del 14 aprile 2021 inerente il bonus baby sitting per lavoratori sanitari;
• Circolare MIT n. 7203 del 1 marzo 2021, circa la proroga dei termini di validità delle patenti di guida per le persone fisiche, nonché di CQC e attestazioni sanitarie per gli autotrasportatori, recentemente disposta con Regolamento dell’Unione Europea;
• REGOLAMENTO (UE) 2021/241 (in GUCE 18 febbraio 2021, entra in vigore il 19 febbraio 2021), è l’atteso Regolamento Europeo per l’attuazione del Recovery Plan, in base al quale gli Stati membri potranno proporre dal 19 febbraio al 30 aprile i propri Piani nazionali per la ripresa e la resilienza (da trasmettere in un unico documento integrato insieme al Programma nazionale di riforma);
• DM Lavoro n. 1 del 2 febbraio 2021 di concerto con MIPAAF e MEF, che prevede la corresponsione di un’indennità onnicomprensiva in caso di fermo pesca obbligatorio o non obbligatorio, relativo all’anno 2020, ai lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca, che non abbiano beneficiato per i medesimi periodi di altre misure di sostegno al reddito connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19;
• DECRETO-LEGGE 30 gennaio 2021 n. 7, (abrogato per mancata conversione nei termini di legge) che concerne la proroga al 28 febbraio 2021 dei termini in ambito tributario, previsti per la notifica degli avvisi di accertamento, di contestazione e irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione, cartelle e pignoramenti, nonché degli altri atti tributari indicati nell’ex-decreto Ristori-QUATER (v. sotto);
• Risoluzione del Parlamento europeo 21 gennaio 2021, recante raccomandazioni alla Commissione sul diritto alla disconnessione nello smart working;
• DM Pubblica Amministrazione 20 gennaio 2021, che proroga al 30 aprile 2021 lo smart working PA, e quindi le modalità organizzative, i criteri e principi in materia di flessibilità del lavoro pubblico e di lavoro agile stabiliti dal decreto ministeriale 19 ottobre 2020, allineandone la validità alla durata dello stato d’emergenza;
• DECRETO-LEGGE 31 dicembre 2020, n. 183 (convertito con Legge 26 febbraio 2021, n. 21, v. . TESTO COORDINATO con le modifiche), c.d. Decreto Milleproroghe; tra le norme introdotte da ultimo dalla legge di conversione, si segnala la proroga al 30 aprile 2021 dei termini connessi all’emergenza di cui all’Allegato 1 tra cui lo smart working senza accordo e con comunicazione semplificata, la proroga al 31 luglio 2021 della possibilità di svolgimento delle assemblee societarie in modalità semplificata, nonché l’applicazione anche ai bilanci 2020 del termine speciale di 180 giorni – anziché 120 – per l’approvazione del bilancio);
  Circolari e provvedimenti attuativi: Messaggio n. 1008 del 9 marzo 2021 sul differimento dei termini decadenziali relativi ai trattamenti di integrazione salariale covid-correlati; Messaggio INPS n. 1168 del 19 marzo 2021, concernente la proroga dei termini in materia di contribuzione figurativa per cariche elettive e sindacali;
• LEGGE 30 dicembre 2020, n. 178, (Legge di Bilancio 2021) che prevede numerose norme di sostegno contro gli effetti dell’emergenza covid e, contestualmente, funzionali a consentire la ripartenza del Paese, tra cui l’estensione dei trattamenti di integrazione salariale covid-correlati; v. le principali misure nella sintesi del MEF. Circolari e provvedimenti attuativi: Circolare INPS n. 47 del 23 marzo 2021, riguardante esonero contributivo per coltivatori diretti e IAP, Circolare INPS n. 30 del 19 febbraio 2021, inerente l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per le aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale; Circolare MISE n. 434 del 10 febbraio 2021, in merito alle modifiche apportate dalla Legge di bilancio alla Nuova Sabatini; Circolare MISE n. 32572 del 28 gennaio 2021 (e Allegati) in tema di proroga moratoria dei finanziamenti agevolati alle PMI; Messaggio INPS n. 406 del 29 gennaio 2021 e la successiva Circolare n. 28 del 17 febbraio 2021, e Messaggio n. 769 del 23 febbraio 2021, con la sintesi delle principali disposizioni in materia di ammortizzatori sociali e di misure a sostegno del reddito previste dalla legge di bilancio 2021 per le ipotesi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa di eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica; Circolare n. 32 del 22 febbraio 2021 e Messaggio n. 1421 del 6 aprile 2021 in merito all’esonero contributivo per le assunzioni di donne lavoratrici nel biennio 2021-2022; Messaggio INPS n. 62 del 8 gennaio 2021, sulla proroga dell’APE sociale;  Messaggio INPS n. 171 del 15 gennaio 2021, riguardante le tutele dei lavoratori fragili e dei lavoratori in quarantena nel settore privato nonché da ultimo Messaggio n. 1667 del 23 aprile 2021 Messaggio n. 219 del 19 gennaio 2021 riguardo all’estensione dell’accesso alla pensione anticipata c.d. opzione donna; Circolare n. 39 del 2 marzo 2021, in materia di salvaguardia pensionistica; Decreto Interdirettoriale ADM-ADE che fissa le regole per il funzionamento della Lotteria degli scontrini; Circolare n. 42 del 11 marzo 2021 in materia di congedi di paternità;
• DM Lavoro 15 dicembre 2020, che determina, in relazione all’evento della pandemia da COVID-19, le modalità di accesso in deroga alla CIGS;
• DM MIT 4 dicembre 2020, che prevede ristori a favore delle imprese esercenti il trasporto scolastico a fronte delle perdite di fatturato covid-correlate;
• DECRETO-LEGGE 30 novembre 2020, n. 157, (DL abrogato: le relative norme sono state incorporate nel DL Ristori convertito), c.d. Decreto Ristori-QUATER (v. anche il Comunicato stampa del MEF n. 269 del 30 novembre 2020), che prevede proroghe alle scadenza fiscali e rafforza le misure di sostegno alle imprese colpite dall’emergenza. Trattandosi di un decreto legge, potranno sopraggiungere modifiche in sede di conversione; Circolari e provvedimenti attuativi delle misure contenute nel DL 157/2020: Messaggio INPS 4589 del 4 dicembre 2020 e Circolare n. 139 del 7 dicembre 2020, concernenti i nuovi trattamenti di integrazione salariale; Circolare INPS n. 145 del 14 dicembre 2020 inerente la sospensione dei versamenti contributivi e da ultimo Messaggio n. 896 del 2 marzo 2021 inerente la ripresa dei versamenti contributivi; Circolare INPS 146 del 14 dicembre 2020 sulle indennità ad alcune categorie di lavoratori colpiti dall’emergenza;
• DECRETO-LEGGE 23 novembre 2020, n. 154 (DL abrogato: le relative norme sono state incorporate nel DL Ristori convertito), c.d. Decreto Ristori-TER, che introduce ulteriori misure di sostegno ai settori produttivi sacrificati dalle disposizioni anticovid, ed in particolare incrementa le risorse a disposizione per gli interventi del Decreto Ristori-BIS, aggiunge il commercio calzature alle attività destinatarie dei contributi a fondo perduto, oltre all’istituzione di un fondo per la solidarietà alimentare a favore dei comuni, e per i farmaci dei pazienti covid. Trattandosi di un decreto legge, potranno sopraggiungere modifiche in sede di conversione;
• DECRETO-LEGGE 9 novembre 2020, n. 149, (DL abrogato: le relative norme sono state incorporate nel DL Ristori convertito), c.d. Decreto Ristori-BIS, che introduce ulteriori misure di sostegno ai settori produttivi sacrificati dalle disposizioni previste dal DPCM 3 novembre 2020 (v. sintesi del MISE). Trattandosi di un decreto legge, potranno sopraggiungere modifiche in sede di conversione. Circolari e provvedimenti attuativi delle misure contenute nel DL 149/2020: Messaggio INPS n. 4222 del 11 novembre 2020 in materia di differimento dei termini decadenziali per i trattamenti di integrazione salariale, in attesa della circolare illustrerà la nuova disciplina in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro; Circolare INPS n. 129 del 13 novembre 2020 (che sostituisce la Circ. 128) concernente la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali ai sensi del Decreto Ristori e del Decreto Ristori-BIS e Messaggio n. 4361 del 20 novembre 2020 che chiarisce la spettanza della misura anche alle imprese toscane; Messaggio n. 4272 del 13 novembre 2020 sulla sospensione dei contributi previdenziali ed assistenziali per le filiere agricole; Provv. Dir. AdE 20 novembre 2020 attuativo del nuovo contributo a fondo perduto;  Messaggio INPS n. 4678 del 11 dicembre 2020 e Circolare 153 del 22 dicembre 2020 e Messaggio n. 950 del 5 marzo 2021 inerente il bonus baby sitting per genitori residenti nelle zone rosse;
• DECRETO-LEGGE 28 ottobre 2020, n. 137 (convertito con L. 18 dicembre 2020 n. 176, con l’incorporazione delle disposizioni dei DLRistori BIS-TER-QUATER, ed ulteriori modifiche v. TESTO COORDINATO), c.d. Decreto Ristori,  contenente le nuove norme a sostegno delle categorie e dei lavoratori più colpiti dal nuovo semi-lockdown imposto dal DPCM 24 ottobre, tra cui la proroga al 31 gennaio 2020 del divieto di licenziamento per motivi economici, e l’estensione delle misure del congedo straordinario e lavoro agile previste dal Decreto Agosto anche ai casi di chiusura delle scuole e, per il lavoro agile, anche ai genitori con figli minori di anni 16, ed indennità a taxi/ncc (di fatto inoperanti dopo le 18.00). Trattandosi di un decreto legge, potranno sopraggiungere modifiche in sede di conversione; Circolari e provvedimenti attuativi delle misure contenute nel DL 137/2020:  Circolare INPS n. 2 del 12 gennaio 2021 e Messaggio n. 515 del 5 febbraio 2021 in materia di congedi straordinari per genitori di figli in DAD o disabilità grave; Messaggio n. 4484 del 27 novembre 2020 sui termini di trasmissione delle domande ammortizzatori sociali; Circolare INPS n. 137 del 26 novembre 2020 e Messaggio n. 734 del 19 febbraio 2021 Circolare n. 24 del 11 febbraio 2021 e Messaggio n. 1836 del 6 maggio 2021 sulle indennità alle categorie di lavoratori colpite dall’emergenza; Circolare n. 24 del 11 febbraio 2021 sull’esonero dal versamento contributivo per le aziende che non abbiano richiesto trattamenti di sostegno al reddito; Messaggio n. 2263 del 11 giugno 2021 in materia di esonero contributivo in favore delle aziende appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura; DM MIUR n. 151 del 27 ottobre 2020, col Riparto (All. 1) dei fondi destinati dal Decreto Ristori alla Didattica Digitale integrata nelle scuole superiori; DM MEF 3 novembre 2020, in riferimento alle norme sanitarie;  DDir. Finanze n. RR 46 del 11 novembre 2020 e DM MEF 11 novembre 2020 che, che stabilisce le regole tecnico-operative per lo svolgimento delle udienze tributarie da remoto, tramite la piattaforma Skype for Business, nonché DDir. Finanze n. RR 44 del 6 novembre 2020 che reca le regole tecniche per la redazione dei provvedimenti giurisdizionali digitali da parte dei giudici tributari; Messaggio INPS n. 4247 del 12 novembre 2020 e Circolare n. 61 del 14 aprile 2021 in materia di reddito di emergenza; Messaggio INPS n. 103 del 13 gennaio 2020 relativo alla sospensione degli adempimenti contributivi per i lavoratori agricoli (IAP, coltivatori diretti…);
• Decreto Dipartimento Funzione Pubblica 19 ottobre 2020, che disciplina il lavoro agile nella pubblica amministrazione come una delle modalità ordinarie di svolgimento della prestazione lavorativa, stabilendo tra le altre cose che fino al 31 dicembre 2020 non è necessario l’accordo individuale;
• DM MISE 7 agosto 2020 (in GU del 1 ottobre 2020), inerente la prima il bonus pc, tablet e internet per le famiglie a basso reddito (seguiranno le istruzioni operative per l’avvio effettivo del bonus); con successivo decreto, bonus internet per famiglie e imprese;
• DM Interministeriale Interno-MEF 30 settembre 2020 (in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale), che differisce al 31 ottobre 2020 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2020/2022 da parte degli enti locali;
• Pubblicato in GU n. 228 del 14 settembre 2020 il DPCM 23 luglio 2020, che assegna alle regioni risorse a sostegno delle RSD a copertura degli oneri sopportati per l’adozione dei sistemi di protezione del personale e degli utenti;
• DECRETO-LEGGE 11 settembre 2020, n. 117, c.d. Mini-DL Scuola, che consente ai Sindaci, in deroga ai tetti di spesa, di assumere a termine educatori, insegnanti e ausiliari, per le esigenze di nidi e materne dell’anno scolastico 2020-2021, e stanzia risorse per la sanificazione straordinaria delle scuole che ospiteranno seggi elettorali. Trattandosi di un disegno di legge, potranno sopraggiungere modifiche in corso di conversione (il presente DL è in particolare destinato a confluire nella legge di conversione del Decreto Agosto); (abrogato con L. 126/2020)
• Comitato interministeriale per gli Affari Europei, 9 settembre 2020: concordate con il Governo le Linee Guida per la definizione del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (Recovery Plan), da presentare alla Commissione europea informalmente entro il 15 ottobre 2020 per accedere al fondo europeo “Next Generation EU”, messo a disposizione dall’Europa per la ripresa economica del Paese dopo la crisi innescata dal Covid-19. Sette gli ambiti di intervento: digitalizzazione e innovazione, rivoluzione verde e transizione ecologica, competitività del sistema produttivo, infrastrutture per la mobilità, istruzione e formazione, equità e inclusione sociale e territoriale, salute;
• DECRETO-LEGGE 8 settembre 2020, n. 111, in vigore dal 9 settembre 2020, contenente le misure per garantire il regolare avvio dell’anno scolastico nonché per rimodulare e garantire il Trasporto Pubblico Locale e Scolastico in coerenza con le Linee guida aggiornate del MIT (All. A e B del DPCM 7 settembre 2020). In particolare:
  • canalizzate le risorse del decreto Agosto finanziare servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale e di trasporto scolastico, data la riduzione della capienza dei mezzi disposta dalle misure anticovid;
  • destinate urgenti risorse per il reperimento anche in affitto di spazi e attrezzature aggiuntivi per l’avvio del nuovo anno scolastico;
  • previsto infine fino al 31/12/2020 il diritto allo smart working o in alternativa congedi covid 50% ai genitori di figli minori di anni 14 posti in quarantena dall’ASL; in argomento, v. la Circolare INPS n. 116 del 2 ottobre 2020, che tra le altre cose precisa per la prima volta che i congedi covid in caso di quarantena del figlio sono indennizzati non per tutto il periodo richiesto ma soltanto relativamente ai giorni lavorativi ivi ricompresi;
• Agenzia delle entrate, Risposta ad Interpello n. 301 del 2 settembre 2020, in merito alla detassazione dell’indennità di mensa corrisposta durante il lockdown ai dipendenti;
• DM MIPAAF n. 9076226 del 30 agosto 2020, contenente proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure covid;
• DECRETO-LEGGE 14 agosto 2020, n. 104, convertito con L. 13 ottobre 2020 n. 126 (v. il TESTO COORDINATO con le modifiche (v. anche errata corrige); per il testo a fronte v. pag. 77 ss. AC-2700), c.d. Decreto Agosto, con nuovi ulteriori interventi di sostegno (4 gli ambiti principali: lavoro, sostegno alle imprese, fisco, enti territoriali).
  Circolari e provvedimenti attuativi delle misure contenute nel DL 104/2020: clicca qui.
• DECRETO-LEGGE 16 luglio 2020, n. 76 (conv. con L. 11 settembre 2020, n. 120, in GU n. 228 del 14 settembre 2020, v. qui il TESTO COORDINATO con le modifiche), c.d. Decreto Semplificazioni, che interviene su 4 ambiti principali: semplificazioni in materia di contratti pubblici ed edilizia, semplificazioni procedimentali e responsabilità, misure di semplificazione per il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale, e semplificazioni in materia di attività di impresa, ambiente e green economy. Tra le novità introdotte in corso di conversione: nuove norme in materia di circolazione stradale (autovelox fissi anche nelle strade urbane di quartiere estensione ai netturbini del potere di accertamento delle violazioni sulla sosta dei veicoli), estensione a comuni e regioni del potere di consultazione dei dati bancari dei soggetti privati, obbligo del POS unico per i buoni pasto elettronici, scioglimento delle società cooperative, etc.. (v. testo a fronte). Circolari e provvedimenti attuativi delle misure contenute nel DL 76/2020: Nota MISE n. 46907 del 19 febbraio 2021, sulla semplificazione delle procedure di cancellazione dal  registro  delle imprese e dall’albo degli enti cooperativi; Nota INL n. 469 del 21 luglio 2020, per una panoramica sugli interventi di semplificazione di interesse per le articolazioni territoriali dell’Ispettorato del lavoro; Circolare MISE n. 239062 del 22 settembre 2020, circa le modalità applicative delle modifiche alla Nuova Sabatini;
• Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 Luglio 2020 – che ha approvato la Sez. III del DEF 2020, composta dal PROGRAMMA NAZIONALE DI RIFORMA 2020 e dalla relativa Appendice: il PNR delinea le politiche che il Governo intende adottare nel triennio 2021-23 per il rilancio della crescita, l’innovazione, la sostenibilità, l’inclusione sociale e la coesione territoriale, nel nuovo scenario determinato dal Coronavirus. Dal piano di rilancio sarà ricavato il Recovery Plan, atteso per settembre e contenente specifici investimenti e riforme;
• DPCM 27 giugno 2020 (in GU n. 162 del 29 giugno 2020), che proroga al 20 luglio 2020 senza maggiorazioni (e al 20 agosto con la maggiorazione dello 0,40%) il termine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020 ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA.
• CONSOB: Delibera n. 21396 del 10 giugno 2020 (in GU n. 154 del 19 giugno 2020), che consente dal 20 giugno 2020 al 30 giugno 2021, anche alle società (quotate o diffuse) che non abbiano previsto questa opzione nelle proprie procedure e/o nel proprio statuto (come sarebbe di norma previsto dal Regolamento OPC), il ricorso all’esenzione per operazioni con parti correlate effettuate in casi di urgenza per finalità di rafforzamento patrimoniale. Per l’ulteriore requisito dell’urgenza collegata a situazioni di crisi aziendale, previsto per le OPC di competenza dell’Assemblea, v. inoltre la Comunicazione n. 6/2020 del 11 giugno 2020. In base alla quale viene precisato che fino al 30 giugno 2021, la necessità di far fronte ai casi di emergenza connessi alla pandemia Covid configura un caso di urgenza collegato a crisi aziendali;
• DECRETO-LEGGE 16 giugno 2020, n. 52 in GU n. 151 del 16 giugno 2020 (NB: il presente DL non è stato convertito in legge: è rimasto in vigore dal 17 giugno al 18 luglio 2020, dopodiché abrogato dalla L. 77/2020), con cui viene garantita la continuità degli ammortizzatori sociali covid anticipando le ultime 4 settimane di CIG; inoltre ai datori di lavoro cui siano non siano state accettate domande erronee, è concesso di ripresentarle entro un termine di 30 giorni dal rigetto, a pena di decadenza; è infine prorogato al 15 agosto il termine per le domande per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro prevista dal Decreto Rilancio; in attesa delle circolari esplicative di dettaglio, v. i primi indirizzi operativi nel Messaggio INPS n. 2489 del 17 giugno 2020, nonché Messaggio n. 2901 del 21 luglio 2020 e Messaggio 3007 del 31 luglio 2020 sugli effetti che discendono dall’applicazione del nuovo regime decadenziale, in riferimento alle varie tipologie di ammortizzatori sociali;
• Circolare del Capo del Dipartimento n. COVID19/34712 del 15 giugno 2020 per il rimborso ai datori di lavoro per le assenze del personale impegnato come volontario di protezione civile nell’emergenza Covid;
• DECRETO 10 giugno 2020 Dipartimento politiche per la famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri (sul Bando EduCare vedi anche le FAQ aggiornate al 22 luglio 2020): avviso pubblico per 35 milioni di euro per promuovere l’attuazione di interventi progettuali, per l’infanzia e l’adolescenza, al fine di incentivare la ripresa delle attività educative, ludiche e ricreative dei bambini e dei ragazzi, fortemente penalizzate dall’emergenza sanitaria da COVID-19; possono partecipare enti locali, scuole pubbliche e parificate di ogni ordine e grado; servizi educativi per l’infanzia e scuole dell’infanzia statali e paritarie; Enti del terzo settore ed enti ecclesiastici e religiosi; proposte progettuali entro il 31/12/2020;
• RAPPORTO giugno 2020 del Comitato di esperti in materia economica e sociale, Iniziative per il rilancio – “Italia 2020-2022”, e relative schede di lavoro, sul sito del Governo: la task force guidata da Vittorio Colao ha presentato il 9 giugno al Presidente del Consiglio dei Ministri il Rapporto finale, contenente 19 “azioni” specifiche per le imprese e il lavoro ai fini del rilancio dell’economia, puntando in particolare su difesa dell’occupazione, garanzia della liquidità, capitalizzazione delle imprese e aggregazioni (la 19ma “azione” riguarda il Terzo Settore, di cui fanno parte anche le cooperative sociali e le società di mutuo soccorso);
• DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34, convertito con Legge 17 luglio 2020 n. 77 e successive modificazioni e integrazioni, c.d. Decreto Rilancio, contenente misure economiche di sostegno a lavoratori famiglie e imprese. Queste le direttrici degli interventi: salute e sicurezza, sostegno alle imprese e all’economia, tutela dei lavoratori e conciliazione lavoro/famiglia, ulteriori disposizioni per la disabilità e la famiglia, misure per gli enti territoriali, misure di incentivo e semplificazione fiscale, misure per la tutela del credito e del risparmio, sostegno al turismo e alla cultura, misure per l’istruzione, misure per l’editoria e le edicole, misure per le infrastrutture e i trasporti, misure per lo sport, misure per l’agricoltura. Tra le modifiche introdotte in sede di conversione in legge, lo slittamento alla data di approvazione del bilancio 2021 dell’obbligo di nomina dell’organo di controllo nelle srl e nelle coop previsto dal codice della crisi, da calcolarsi rispetto ai parametri dei bilanci 2020 e 2021– art. 51-bis-; la possibilità di utilizzare i 30 giorni di congedi covid19 fino al 31 agosto anziché fino al 31 luglio ed anche “a ore”, non necessariamente “a giorni” – art. 72-; l’estensione del diritto al lavoro agile ai soggetti maggiormente a rischio covid per età/immunodepressione – art. 90-). Sulle varie misure del Decreto (ante-conversione), vedi anche le FAQ sul sito del Governo; per le misure fiscali, il vademecum dell’Agenzia delle entrate.
  Circolari e provvedimenti attuativi delle misure contenute nel DL 34/2020: clicca qui.
  
• ARERA – DELIBERAZIONE 5 MAGGIO 2020 n. 158, in materia di agevolazioni tassa rifiuti per utenze domestiche e non domestiche, per il periodo emergenziale;
• DECRETO-LEGGE 8 aprile 2020, n. 23, convertito con Legge 5 giugno 2020 n. 40  e successive modificazioni ed integrazioni, c.d. Decreto-Liquidità,  contiene: misure per garantire liquidità immediata alle imprese mediante l’accesso al credito con garanzia Statale, altre misure urgenti per garantire la continuità delle imprese (tra cui, in materia societaria e fallimentare, la sterilizzazione fino al 31/12/2020 delle norme di diritto societario sulle perdite di capitale e i finanziamenti da soci, lo stop fino al 30 giugno 2020 delle istanze di fallimento, il differimento al 1 settembre 2021 dell’entrata in vigore del Codice della Crisi), potenziamento del Golden Power ed estensione dei settori strategici di rilevanza nazionale, nuove misure fiscali e contabili, disposizioni in materia di termini processuali e procedimentali, e disposizioni in materia di salute e di lavoro.
• Tra le modifiche introdotte al decreto in sede di conversione in legge, si segnala l’introduzione dell’art.29-bis con lo “scudo” contro la responsabilità aziendale per i contagi covid, e del comma 2-bis dell’art. 7 che consente alle società cooperative che applicano le assemblee separate la convocazione dell’assemblea generale dei delegati per l’approvazione del bilancio 2019 entro il 30 settembre 2020).
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• ORDINANZA PROTEZIONE CIVILE n. 658 del 29 marzo 2020, che prevede trasferimenti ai Comuni per 400 milioni euro da destinare ai Buoni Spesa per i più bisognosi, stabilisce la tempistica e i criteri di ripartizione delle risorse (popolazione e reddito pro capite). Con la Nota di indirizzo ANCI n. 30 del 30 marzo 2020 sono state date indicazioni attuative ai Comuni: in particolare è stato indicato che i Comuni possono acquistare o direttamente generi alimentari e di prima necessità, oppure “buoni spesa”, nella forma dei Voucher Sociali o dei buoni pasto sostitutivi del servizio mensa, oppure mediante convenzionamento diretto con gli esercizi commerciali che abbiano dimostrato interesse. Si veda anche la Nota IFEL del 3 aprile 2020 che estende l’ammissibilità anche all’emissione diretta da parte dei Comuni di documenti “tipo-buoni spesa”, ancorché modalità non prevista dall’Ord. 658
• ORDINANZA PROTEZIONE CIVILE n. 655 del 25 marzo 2020, che prevede la possibilità per gli enti locali di procedere ad appalti di servizi e forniture in deroga ai tempi e alle modalità di pubblicazione dei bandi di gara, al fine di assicurare la gestione di ogni situazione connessa all’Emergenza Coronavirus (art. 4).
• Circolare MISE 25 marzo 2020, in base alla quale, su richiesta dell’impresa, le Camere di commercio possono rilasciare in lingua inglese dichiarazioni sullo stato di emergenza in Italia conseguente all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e sulle restrizioni imposte dalla legge per il contenimento dell’epidemia, quale documento a supporto del commercio internazionale
• RACCOMANDAZIONI ENTI DI VIGILANZA: adottare estrema prudenza nella distribuzione dei dividendi 2019, sia a livello individuale che di gruppo, e di destinare gli utili al rafforzamento dei mezzi propri, al fine di creare le condizioni migliori per assorbire le perdite che si materializzeranno a causa dell’emergenza sanitaria (Consob alle società quotate, IVASS alle imprese assicurative, BCE alle banche più significative, Banca d’Italia alle banche meno significative);
• DELIBERE CONSOB: con Delibera 21367 del 15 maggio 2020, la Consob ha deciso anticipatamente di riaprire dal 19 maggio 2020 alle vendite allo scoperto su tutto il listino di borsa (inizialmente sospese dal 18 marzo al 18 giugno 2020 con Delibera Consob n. 21303 del 17 marzo 2020). Rimane in vigore la decisione dell’ESMA che impone un obbligo di notifica delle nuove posizioni nette corte che raggiungono la soglia dello 0,1% del capitale sociale, nonché, fino al 18 giugno 2020, l’abbassamento della soglia del capitale sociale al superamento della quale scatta l’obbligo di comunicare la partecipazione nelle società quotate (Delibera Consob n. 21304 del 17 marzo 2020);
• DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020 n. 18 conv. L. 24 aprile 2020 n. 27 e successive modificazioni e integrazioni, c.d. Decreto #CuraItalia: reca misure di sostegno al SSN e protezione civile; sostegno al lavoro; sostegno alla liquidità di famiglie e imprese e interventi sulle scadenze fiscali, nonché posticipazione dei termini per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2019 e disposizioni in materia di modalità di partecipazione alle assemblee. Sulle varie misure del Decreto, vedi anche le “info utili” sul sito del Governo.
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