Consegnati il 13 gennaio a Firenze gli attestati di partecipazione alla prima edizione del corso di formazione Spazi di cultura gestionale. Il corso, organizzato dalla Lega delle Mutue e Cooperative Toscane con il contributo di CoopFond, si è tenuto da ottobre a dicembre 2016 in quattro sedi dislocate sul territorio toscano: Firenze, Livorno, Siena e Pescia.
Il percorso formativo ha affrontato i temi della differenza cooperativa, rispetto ad altre forme di impresa, le specificità del bilancio delle cooperative, la condizione del socio-lavoratore e il dettaglio degli organi sociali e della responsabilità degli amministratori.
Al corso di formazione hanno partecipato un centinaio di amministratori delle realtà medio-piccole del mondo cooperativo aderenti a Legacoop Toscana. Le cooperative toscane aderenti che fatturano fino a 5 mln di euro annui sono circa 700, per un volume di affari totale di oltre 500 mln.
Alla consegna degli attestati hanno partecipato il presidente Legacoop Mauro Lusetti e il presidente Legacoop Toscana Roberto Negrini, che ha sottolineato la volontà di procedere con la sistematizzazione del corso di formazione: “La prima edizione del corso, pensato per dare agli amministratori delle piccole e medie cooperative la possibilità di ripassare i fondamentali del mestiere, ha riscosso un buon successo. Questo conferma la necessità di formalizzare un percorso di formazione capace di lavorare con i cooperatori ad approfondimenti su come funziona una società cooperativa, il ruolo dell’amministratore, come leggere un bilancio e riconoscere un buon investimento. Partiremo dal 2017 con la messa a punto di una sorta di patentino che possa rappresentare un miglioramento qualitativo degli amministratori ed una garanzia per i soci. Stimiamo in cinque anni di raggiungere la totalità delle nostre cooperative aderenti”.
“La cooperazione – afferma il presidente Lusetti – è chiamata oggi a svolgere un ruolo importante per il futuro del Paese. Possiamo e vogliamo essere una presenza distintiva, capace di assicurare ai singoli e alle comunità nuove opportunità di realizzazione, valorizzando insieme le potenzialità di ciascuno. Per farlo dobbiamo riuscire a essere presenti sul mercato senza omologarci. Per questo la formazione gioca e sempre più giocherà un ruolo fondamentale: essere bravi manager non basta, vogliamo aiutare a crescere bravi manager cooperativi, capaci cioè di far vivere i nostri valori – con efficacia ed efficienza – nelle scelte quotidiane dell’impresa”.
Legacoop Toscana continua così a investire nella formazione dei propri associati per la crescita di tutto il movimento cooperativo regionale, puntando su una maggiore consapevolezza dei consiglieri di amministrazione delle realtà medio-piccole.
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