“Abbassiamo le luci contro il caro bollette”: Unicoop Tirreno presenta un piano d’azione teso a diminuire i consumi energetici per fronteggiare il caro bollette e contrastare l’aumento dei prezzi dei generi alimentari.
La cooperativa ha previsto una serie di misure come l’adeguamento della temperatura interna, la riduzione dell’orario di funzionamento degli impianti di condizionamento, lo spegnimento delle insegne e delle apparecchiature non necessarie dopo la chiusura dei punti vendita, l’abbassamento dell’intensità delle luci in alcuni momenti della giornata, la chiusura delle porte di ingresso dei punti vendita per evitare dispersioni termiche, l’interruzione durante le ore notturne del riciclo dell’aria, l’efficientamento dell’utilizzo celle e banchi frigoriferi, così come degli elettrodomestici in dotazione.
Attraverso queste azioni Unicoop Tirreno stima di ridurre i consumi energetici di circa un milione di kwh in un anno.
“La fase storica che stiamo vivendo, caratterizzata dall’impennata dei prezzi dell’energia e da un’inflazione sempre più galoppante, stanno mettendo a dura prova l’economia italiana e in particolar modo la grande distribuzione, che si trova a dover fronteggiare numerose criticità. Per questo siamo i primi a intervenire, impegnandoci in un piano d’azione, per i nostri uffici e punti vendita, che consentirà di ridurre i consumi di energia e contrastare l’aumento dei prezzi dei generi alimentari”, ha commentato Piero Canova, Direttore Generale di Unicoop Tirreno.
“La Cooperativa da sempre pone al centro delle sue attenzioni i consumatori e in particolare le fasce più deboli della popolazione, attraverso la difesa del loro potere d’acquisto e il sostegno alle iniziative sociali e di solidarietà, a beneficio dei cittadini e delle comunità di riferimento; e questo è ancor più essenziale in un momento delicato come quello attuale, che ci chiama a uno sforzo maggiore e immediato a tutela dei più svantaggiati”, ha concluso il Presidente di Unicoop Tirreno, Marco Lami.