Venerdì 28 marzo il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Firenze ha ospitato un incontro dal titolo “Partecipazione democratica, azione sociale e cooperazione. L’esperienza di Unicoop Firenze”.
L’iniziativa si è tenuta presso il Campus delle Scienze Sociali di Novoli ed ha approfondito il ruolo delle cooperative nella promozione della partecipazione e dell’azione sociale. Vi hanno preso parte numerosi studenti provenienti soprattutto dai corsi di Scienze Politiche e Giurisprudenza.
La mattinata si è aperta con i saluti del professor Carlo Sorrentino, Presidente della Scuola di Scienze Politiche “Cesare Alfieri”, che ha sottolineato l’importanza di dare vita sul territorio ad azioni capaci di favorire la partecipazione e la socializzazione degli studenti e di trovare forme innovative per spingere all’azione sociale.
Irene Mangani, Vicepresidente di Legacoop Toscana, ha illustrato agli studenti alcune “storie cooperative” come quella della cooperativa di Rochdale, in cui per le donne acquisirono la possibilità di diventare socie ben prima che in Inghilterra fosse riconosciuto il diritto al voto femminile e quella fondata a Birmingham da alcuni studenti per ottenere affitti degli alloggi a prezzo calmierato.
Il professor Riccardo Guidi ha invitato gli studenti a riflettere sulla differenza tra i vari modelli di business attualmente esistenti mentre il professor Mauro Silvestri ha richiamato la Costituzione e i riferimenti alla cooperazione in essa contenuti a partire dall’articolo 45, espressamente dedicato alle cooperative.
Al centro della mattinata, l’esperienza di Unicoop Firenze raccontata da Daniela Mori, Presidente del Consiglio di Sorveglianza della cooperativa di consumo che oggi conta oltre un milione di soci. Mori ha ripercorso la storia e i valori di Unicoop Firenze, “molto più di un supermercato” come recita uno slogan nato dopo l’incendio che ha visto coinvolto il punto vendita di Ponte a Greve. Mori si è soffermata in particolare sulle peculiarità della governance di Unicoop Firenze che prevede un sistema duale, con un Consiglio di sorveglianza rappresentato dai soci (che dà gli indirizzi e controlla) e un Consiglio di gestione espressione del management della cooperativa. Ha parlato anche delle
Infine hanno preso la parola Cristina Zocchi e Franco Lapini, presidenti delle sezioni soci di Firenze Nord-Ovest e Nord-Est, che hanno posto l’accento sul ruolo fondamentale di presidio sociale dei negozi di vicinato e sull’importanza dell’ascolto del territorio.
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