Daniela Mori è stata confermata alla guida del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze per il triennio 2020/2023. La sua elezione arriva attraverso un percorso di votazioni che si è svolto nella fase critica dell’emergenza Coronavirus, con modalità innovative, ma che hanno comunque garantito ai soci della prima cooperativa di consumo della Toscana, e seconda in Italia, la possibilità di esprimere il proprio consenso per la presidente uscente.
La rielezione di Daniela Mori, 58 anni, di Empoli, già presidente dal 2014 al 2020, segue il rinnovo dei consigli delle sezioni soci, a loro volta eletti attraverso il voto popolare che si è svolto nei punti vendita di Unicoop Firenze prima del lockdown, che hanno visto la partecipazione di oltre 67.300 votanti, più 16 per cento rispetto al 2017.
Sono 689 i nuovi consiglieri di sezione eletti nelle 38 sezioni soci della cooperativa sul territorio, da cui sono emersi i nomi dei 43 consiglieri che compongono il Consiglio di Sorveglianza, di cui Daniela Mori è stata eletta presidente.
Da inizio 2008 Unicoop Firenze è organizzata sulla base di una struttura duale che poggia su due consigli: il Consiglio di Sorveglianza, espressione della proprietà ovvero del milione di soci della cooperativa, e il Consiglio di Gestione, che rappresenta il management. Il Consiglio di Sorveglianza ha potere d’indirizzo strategico e di controllo sull’attività svolta, approva bilancio e budget della cooperativa e nomina il Consiglio di Gestione.
Nel triennio appena concluso la cooperativa è stata presente sul territorio con progetti ed iniziative di natura sociale, nei diversi ambiti: cultura, ambiente, benessere e solidarietà, mentre la gestione caratteristica ha mirato a proteggere il potere di acquisto delle famiglie, messo ancor più a dura prova nell’ultimo periodo dalla pandemia.
“Ringrazio tutti i soci e il Consiglio di Sorveglianza, che mi hanno confermato alla guida di Unicoop Firenze per il prossimo triennio. Mai come in questo momento, che vede la Toscana e tutto il Paese impegnato a fronteggiare una durissima crisi economica, la cooperazione di consumo deve fare il suo dovere: garantire ai soci beni e servizi alle migliori condizioni possibili, proteggere il potere di acquisto delle famiglie, permettere a tutti di portare in tavola alimenti di qualità, sani e sufficienti. Non solo, l’emergenza economica non può farci dimenticare l’importanza del nostro impegno su scuola, cultura, ambiente e salute. Sicuramente ci aspetta un ripensamento di alcune nostre abitudini e di alcuni modelli del nostro vivere insieme. In questi cambiamenti Unicoop Firenze vuole giocare un ruolo proattivo, per portare avanti i valori fondanti del suo essere cooperativa” afferma Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze.