Mille cooperatori si sono trovati mercoledì 30 novembre a cena al Terminal Crociere per finanziare il progetto di restauro della facciata del Teatro San Marco di Livorno. Presenti all’iniziativa, promossa dal comitato Salva il Teatro San Marco, anche il sindaco Filippo Nogarin e il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, insieme a Roberto Negrini, presidente Legacoop Toscana e presidente del comitato costituitosi lo scorso 19 ottobre per promuovere il restauro del teatro.
Il comitato Salva il Teatro San Marco di Livorno è nato su impulso di Legacoop Toscana con il sostegno delle cooperative aderenti. Il finanziamento dell’intervento di restauro, che vuole restituire alla città e al Paese la fruizione di un’opera dall’indubbio valore artistico e storico, rientra nel quadro delle iniziative che la Lega delle Cooperative e Mutue toscane sta intraprendendo per contribuire allo sviluppo del territorio toscano ed al rafforzamento del legame con le comunità.
I lavori di restauro partiranno a breve. La procedura per poter provvedere all’opera di restauro sarà completata nei prossimi giorni, dopo che la manifestazione di interesse presentata dal comitato è risultata essere l’unica valida per la realizzazione del restauro. L’intervento si configura ai sensi dell’art.20 del D.lgs. 18/04/2016 n. 50 come opera pubblica realizzata a spese del privato e rientra all’interno di un progetto unitario elaborato dal Comune per il recupero dell’intero perimetro del Ex Teatro San Marco.
I lavori dureranno due mesi, per un importo di circa 65mila euro. Dopo l’intervento di messa in sicurezza della scorsa primavera, il Comitato finanzierà il restauro conservativo del fronte principale dell’edificio, che si affaccia su via San Marco. In particolare i lavori si svolgeranno sui diversi materiali che costituiscono e costituivano l’esterno della facciata, dagli intonaci agli elementi lapidei fino ai basamenti, secondo una metodologia che prevedrà interventi puntuali e indirizzati esclusivamente agli elementi alterati e degradati della lapide commemorativa e al rifacimento complessivo degli intonaci, così da riportare a memorie gloriose la facciata del vecchio teatro, simbolo di un capitolo fondamentale della storia d’Italia e della sinistra.
I lavori di restauro verranno finanziati attraverso il ricavo della cena di ieri sera al Terminal Crociere, la sottoscrizione delle cooperative aderenti al comitato e la vendita di una cartella di litografie dedicate alla storia del teatro San Marco e realizzate da Marco Dolfi, Mario Madiai e Sergio Staino, con introduzione dello scrittore Simone Lenzi (info: [email protected]).
Alla cena hanno partecipato gli studenti dell’Istituto Statale Alberghiero Enrico Mattei di Rosignano, dando il loro contributo concreto nel collaborare alle attività di sala. La cena è stata preceduta dagli interventi del professo Giovanni Gozzini sulla storia del teatro e il suo ruolo in una delle vicende storiche più rilevanti del Paese, il congresso costituente del Pcd’I nel gennaio 1921 dopo la scissione dal Psi consumata nel vicino Teatro Goldoni, e dello scrittore livornese Simone Lenzi.
“Ci siamo impegnati in questa raccolta fondi per il restauro della facciata del Teatro San Marco in un anno per noi fondamentale: nel 2016 festeggiamo i 130 anni dalla nascita di Legacoop. Il movimento cooperativo è da sempre vicino al territorio e alle comunità. Intervenire su un monumento simbolo come il Teatro San Marco di è sembrato il modo migliore per concludere una serie di iniziative portate avanti quest’anno su tutto il territorio, coinvolgere le cooperative aderenti e riavvicinarci alle nostre radici, perché è nel passato che la cooperazione ha progettato il suo futuro” ha affermato Roberto Negrini, presidente Comitato Salva il Teatro San Marco e presidente Legacoop Toscana.
“Credo sia un dovere recuperare il teatro dove è nata una grande forza politica che ha avuto un ruolo straordinario nel processo di incivilimento che ha connotato il Novecento, una forza politica capace di coniugare visione concreta e orizzonte del futuro. Ringrazio Legacoop Toscana e tutti i cooperatori per contribuire a questo importante percorso di recupero e di ricostruzione di un pezzo di storia che credo sia un punto d’onore per tutti noi” ha commentato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi.
“Mi unisco al ringraziamento per essere intervenuti qui stasera così numerosi. Sono davvero contento di questo percorso che abbiamo intrapreso insieme a Legacoop Toscana. Il Teatro San Marco, al di là di ogni credo politico, ha segnato un passaggio che rende Livorno un crocevia importante per tutta la nazione. Questo restauro conservativo significa rendere al Paese un pezzo della sua storia. Non posso quindi che augurarmi di poterci ritrovare quanto prima a festeggiare l’inaugurazione del restauro” ha detto il sindaco di Livorno Filippo Nogarin.