Nel pomeriggio di oggi la vicepresidente e assessore all’agricoltura della Regione Toscana Stefania Saccardi ha visitato il consorzio vitivinicolo Le Chiantigiane, con sede a Tavarnelle Val di Pesa, nato nel 1967 per volere di cinque cantine storiche (Certaldo, Poggibonsi, Empoli, Larciano, Geggiano-Pontignano) con l’obiettivo di valorizzare le produzioni di oltre 2.000 produttori associati.
È la cooperativa vitivinicola più grande della Toscana, detiene un’importante fetta di mercato italiano ed è presente anche in molti Paesi esteri, raggiungendo un fatturato annuo complessivo di circa 20-25 milioni di euro. Il gruppo Le Chiantigiane rappresenta importanti produzioni di vini nel panorama toscano: per il solo Chianti, ad esempio, produce circa 70 mila ettolitri.
Nello stabilimento di Tavarnelle la vicepresidente Saccardi ha visitato uno dei due centri di imbottigliamento del Consorzio (l’altro si trova a Braccagni, in provincia di Grosseto).
“Nessun settore è stato risparmiato dalla pandemia – sottolinea Saccardi – nemmeno quello del vino. Tuttavia le aziende cooperative che ho incontrato oggi sono la dimostrazione che fare squadra e lavorare in sinergia produce sempre frutti positivi. Queste aziende, infatti, sono riuscite a mantenere le loro posizioni sia sul mercato interno che su quello internazionale, in linea con i dati della Toscana: la nostra regione nel 2020 è rimasta al top in Italia per export vinicolo (dopo Veneto e Piemonte), registrando un lieve calo rispetto all’anno precedente, ma guadagnando quasi un punto sul 2018”.
“Nonostante il momento particolare dovuto alla pandemia, il consorzio punta ad espandersi e ad investire per la valorizzazione dei vini dei soci”, afferma il presidente de Le Chiantigiane Davide Ancillotti. “Per il settore è importantissimo che le istituzioni supportino le aziende che si sono consolidate nel tempo, per rendere più accessibili i fondi europei necessari all’efficientamento aziendale, al miglioramento della qualità dei prodotti e al proseguimento dei progetti Ocm per il consolidamento dei nuovi mercati nei Paesi extra Ue”.
“Grazie alla sua capacità di unire in una filiera virtuosa un’ampia aggregazione di territori e produttori Chiantigiane continua a presidiare il mercato del vino nazionale e internazionale con successo, nonostante le difficoltà che tutto il settore sta attraversando”, sottolinea Irene Mangani, vicepresidente di Legacoop Toscana, che ha preso parte alla visita. “Ringraziamo l’assessore Saccardi per la sua visita. Per affrontare le nuove sfide poste dalla pandemia è fondamentale fare sinergia per un utilizzo efficace delle risorse europee che consenta di valorizzare i prodotti di eccellenza delle nostre cooperative”.