Ha preso il via ieri 29 agosto e proseguirà fino a domenica 1° settembre a Pitigliano l’edizione 2019 di “Settembre diVino – Festa delle Cantine”, la Festa promossa dall’associazione Cantine nel Tufo in collaborazione con il Comune di Pitigliano per omaggiare la produzione del vino nella zona. Per tutta la durata della manifestazione si potranno visitare le antiche cantine scavate nel tufo. Dalle 19 alle una di notte il borgo sarà animato da cene per le vie del centro storico a base di prodotti tipici e vini locali, musica del vivo e spettacoli.
Alla Festa partecipa anche la Cantina cooperativa di Pitigliano, nata nel 1954 per volontà di 11 soci fondatori con lo scopo di raccogliere e trasformare la produzione viticola del territorio e presentare sul mercato un unico prodotto di qualità. Oggi la cooperativa conta circa 400 soci, i cui vigneti sono dislocati nei comuni di Pitigliano, Manciano e Sorano.
L’impianto produttivo si trova a Pitgliano, nella parte nuova del paese.
“Siamo anche proprietari di una cantina nell’antico borgo – spiega il presidente della cooperativa Marco Formiconi – che è la nostra sede di rappresentanza nel centro storico e che in occasione di Settembre diVino sarà aperta per visite e degustazioni”.
La Cantina cooperativa di Pitgliano si è dotata nel 1958 di un impianto enologico avviando la produzione di una delle primissime doc italiane, la “Doc Bianco di Pitigliano” affiancata alla fine degli anni ’90 dalla “Doc Sovana” (vino rosso).
“Da una decina d’anni ci siamo dotati anche di un impianto per la produzione di olio di alta qualità, con un macchinario moderno per l’estrazione a freddo – conclude Formiconi – In larga parte l’olio che produciamo è Igp toscano”.