Mercoledì 12 febbraio presso il Polo didattico San Rossore di Pisa si è tenuto il seminario “Impresa Cooperativa: modello aziendale e profili professionali richiesti”, organizzato dal Career Service dell’Università di Pisa in collaborazione con Legacoop Toscana.
Ad aprire la mattinata, coordinata da Antonella Magliocchi del Career Service Unipi, sono stati Chiara Galletti, delegata per i rapporti con le imprese Università di Pisa e Marco Paolicchi, Settore Promozione Legacoop Toscana.
“Il nostro obiettivo è di farci conoscere, far sapere cos’è una cooperativa per stimolare negli studenti universitari la voglia di lavorare in cooperativa o magari di crearne una loro stessi” ha detto Paolicchi.
Vanessa Manzetti, vicepresidente del corso di laurea in Scienze politiche ha annunciato che nei mesi di marzo e aprile si terranno presso l’Università di Pisa tre workshop organizzati da Legacoop Toscana nell’ambito di “Economia cooperativa”.
Giovanni Chiesi, del Centro Studi Legacoop Toscana, ha presentato un’analisi delle condizioni lavorative e degli sbocchi professionali nei settori agricolo e sociale, esaminando i numeri del movimento cooperativo e soffermandosi sul ruolo delle cooperative nel fare innovazione sociale e sull’autoimprenditorialità cooperativa.
La mattinata è proseguita con due approfondimenti sulle caratteristiche di due settori in cui la cooperazione opera e sulle opportunità in essi presenti.
Il primo è stato quello della cooperazione agricola. Hanno preso la parola Massimo Carlotti, presidente della cooperativa Terre dell’Etruria e Gianluca Brunori, docente del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali
. Si è parlato della grande traformazione oggi attraversata dal settore agricolo, delle problematiche ma anche delle opportunità legate al ricambio generazionale, dell’importanza delle cooperative nello sviluppo del tessuto sociale e di iniziative di comunità. Sono stati toccati i temi dello sviluppo di competenze in agricoltura e dell’innovazione digitale.
Il secondo approfondimento è stato dedicato alla cooperazione sociale dedicata all’accoglienza della marginailità e all’inserimento lavorativo.
In questa sessione hanno preso la parola Fabrizio Mariani, Responsabile dell’area marginalità e fragilità della Cooperativa Sociale Arnera e Irene Psaroudakis, docente del Dipartimento di Scienze politiche. Si è parlato di innovazione, sociale, di intercettazione dei bisogni e della necessità, in questo ambito, di figure giovani e preparate dotate di uno sguardo multidisciplinare.
Infine, la mattinata è stata l’occasione per presentare agli studenti il Premio per tesi di laurea sulla cooperazione e il bando Smart and Coop per la creazione di nuove cooperative di giovani.
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