Sui quotidiani di giovedì 30 marzo si parla della cooperativa Alta Marea di Marina di Carrara e dei possibili sviluppi per quanto riguarda la la cucina e degustazione del pesce appena pescato. “Vorremmo cucinare sulle imbarcazioni il pesce tolto dalle reti e servirlo – dice al Tirreno il presidente della cooperativa Alta Marea Angelo Batti – Da giugno vorremmo organizzare queste degustazioni, col pescato del giorno, cucinato e servito, ma senza fare concorrenza alla ristorazione”.
L’idea, come riporta anche La Nazione, è stata proposta dal presidente di Alta Marea nella commissione Commercio presieduta da Luca Vinchesi. “Il progetto di ristopesca si legge su La Nazione – stando a quanto raccontato, dovrebbe partire già dal prossimo giugno, con l’idea di far degustare il pesce pescato giornaliero direttamente sulle barche della cooperativa, ferme sulla banchina”.
Sui quotidiani si parla anche di un’altra iniziativa portata avanti dalla cooperativa, ovvero la raccolta dei rifiuti in plastica prelevati dal mare. Negli spazi della cooperativa è infatti presente una “balena mangiaplastica” che dall’estate 2021 ha raccolto tonnellate di rifiuti.
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