Ancora un anno con il segno più per la Cooperativa Agriambiente Mugello. Nel corso dell’assemblea dei soci che si è tenuta ieri pomeriggio a Galliano (Barberino di Mugello), il presidente Riccardo Nencini ha presentato il bilancio al 31 dicembre 2015, che si chiude con risultato utile della gestione caratteristica di 62mila euro, una crescita del capitale sociale del 128% e un aumento del patrimonio netto dell’azienda del 22,2 % . Il fatturato nel corso dell’anno è cresciuto del 6,7%. Nel 2015 gli occupati della cooperativa sono stati 68, di cui 59 a tempo indeterminato ed i restanti stagionali.
Il capitolo più importante riguarda gli investimenti, una voce che per Agriambiente Mugello è valsa 555mila nel 2015 e che verrà potenziata per il 2016. AgriAmbiente Mugello, infatti, si avvia a sostenere un investimento di 1,9 milioni di euro nel prossimo triennio, nell’ambito del Piano Integrato di Filiera che si pone l’obiettivo di dare vita ad una filiera produttiva biologica targata Mugello.
Per Nencini, l’azienda nel corso degli ultimi anni ha raggiunto la stabilizzazione: “Oggi siamo pronti e strutturati per affrontare con successo le complessità di questa nuova fase. Ci siamo posti l’obiettivo di un volume di investimenti importante, che significa molto per il territorio. Dobbiamo fare i conti con alcuni fattori avversi, come i ritardi nelle gare per il Piano di Sviluppo Regionale, ma restiamo convinti della necessità di guardare avanti, a nuove sfide che vogliamo vincere per i nostri soci e per il futuro dell’economia della zona”.
“Il progetto Biologico Mugello è fondamentale sia per la finalità, dare un marchio alla produzione locale di qualità, sia per il metodo, perché vedrà lavorare insieme diverse realtà del territorio. Agriambiente Mugello sosterrà una parte importante degli investimenti. Sarà un modo per essere ancora più fedeli alla missione della cooperativa di lavorare per tutta la comunità” ha dichiarato Sara Guidelli, presidente Legacoop Agroalimentare Toscana.
L’assemblea ha inoltre approvato il bilancio sociale 2015 ed ha dato il via libera al codice etico di AgriAmbiente, costituendo il Comitato di sorveglianza, composto da Enrico Ricci, che ne sarà presidente, Giampiero Marracchi, Francesco Valecchi e Massimo Casini.