Continuiamo a “sfogliare” i consigli di lettura dei cooperatori che hanno risposto all’idea lanciata dal Dipartimento Culturmedia Legacoop Toscana. Eccoci arrivati al secondo capitolo.
Continuate a inviarci le vostre segnalazioni! Scrivete a [email protected] da 1 a 3 titoli di libri che vi sono particolarmente cari, spiegando il perché con una breve recensione. saranno pubblicati su questo sito e sulla pagina Facebook di Legacoop Toscana.
I nuovi consigli di lettura
- Marco Gualersi, Un’isola cooperativa. Cent’anni di cooperazione a Castagneto Carducci, Mondadori 2015
A Castagneto Carducci, il legame tra l’uomo e la terra è sempre stato forte e verace. Potremmo definirlo una vocazione. Il bel libro di Marco Gualersi ha il merito di scavare all’interno di questo binomio inscindibile e di prendere in esame una della sue anime più importanti: quella cooperativa. Le pagine del volume dipingono questo territorio baciato dalla natura come una vera e propria «isola di cooperazione», ripercorrendone le tappe storiche più significative. Quella castagnetana è ancora oggi una cooperazione trasversale e plurima, interprete di molteplici culture politiche e umane in grado di resistere – durante il Ventennio – anche ai tentativi di controllo fascista. Una realtà che – dalla sinergia ideologica tra cattolicesimo sociale e riformismo democratico di metà Ottocento – è riuscita oggi a plasmare con l’impegno e il sacrificio dei suoi cittadini autentici punti di riferimento: dalla Banca di credito cooperativo di Castagneto Carducci a Terre dell’Etruria, tra le più importanti cooperative agroalimentari italiane, continuatrice delle molteplici tradizioni associative che hanno caratterizzato l’agricoltura di questo territorio.(Federico Creatini – Terre dell’Etruria)
- Il libro che ho scelto di condividere con voi è La piccola Battaglia portatile di Paolo Nori, Marcos y Marcos, il mio fidanzato dei libri, però questo lui non lo sa e non c’entra un granché con la mia scelta, o forse sì. Ho letto questo libro mentre stavo aspettando mio figlio e mi son detta: ecco, vorrei poterlo vedere con questi occhi. C’è un altro libro di Nori, Fare pochissimo, dove a Marco, giornalista, viene chiesto di scrivere sulla partecipazione e dopo un po’ di smarrimento gli viene in mente una volta che ha partecipato ad un festival di letteratura slava dove centinaia di persone, guidate da una voce dal palco, cominciavano a respirare, lui compreso, come fossero un’unica bestia. Marco dice che ci sono alcuni momenti, magici e pochi, 3 o 4 l’anno, che con sua figlia e la mamma di sua figlia succede qualcosa e loro non sono più tre, ma sono come una bestia. Ecco, “La piccola Battaglia portatile” è anche una raccolta di momenti bestiali con la figlia, la Battaglia, un libro dove ci sono 142 pagine che mi emozionano ed 1 che mi fa arrabbiare moltissimo (succede sempre così con i fidanzati, giusto?), un libro da leggere o rileggere in questo periodo strano, per esempio a me ha fatto pensare ad una cosa che forse avrei pensato lo stesso. Arturo, mio figlio, da qualche giorno mi dice “Ehi tu, brutta malinconica!” e secondo me non c’è frase migliore per parlare di me in questo periodo, che con lui son spesso un’unica bestia.
(Chiara Cheloni – cooperativa sociale Arca)
- Giacomo Mazzariol, Mio fratello rincorre i dinosauri, Einauidi
Una storia sulla diversità raccontata con leggerezza e attenta verità. - Fabio Geda, Nel mare ci sono I coccodrilli, Baldini + Castoldi
Il racconto di una vera storia di immigrazione raccontata con semplicità ma capace di far pensare.