L’assessore regionale alle attività produttive e al turismo Stefano Ciuoffo ieri mattina ha visitato il Centro Visita e di Educazione Ambientale della Riserva Naturale dei Monti Rognosi e il Museo della Battaglia e di Anghiari, dove ha incontrato anche il sindaco di Anghiari, Alessandro Polcri.
Il Centro Visita e il Museo rientrano fra le realtà gestite dalla Cooperativa Toscana d’Appennino, 15 dipendenti, tutti professionisti nei settori del turismo, della cultura e dell’ambiente, che hanno scelto di scommettere sulla valorizzazione della Valtiberina Toscana.
Dopo la visita, i rappresentanti di Toscana d’Appenino e di altre attività produttive e turistiche del territorio hanno affrontato con l’assessore Ciuoffo alcuni punti fondamentali per lo sviluppo della zona, una delle aree interne più importanti della Toscana.
La Valtiberina, grazie a importanti investimenti della Regione, delle istituzioni e dei privati, negli scorsi anni ha riqualificato l’offerta turistica, puntando sulle bellezze naturalistiche, artistiche e storiche del territorio. Grazie all’organizzazione di proposte innovative, la zona ha registrato nelle scorse stagioni un importante incremento delle presenze turistiche, dall’Italia e dall’estero. La scorsa estate Anghiari, attraverso i materiali prodotti da Toscana d’Appenino, è stato uno dei luoghi da cui è partita la campagna Toscana Ovunque Bella, nuovo progetto di promozione turistica per il rilancio d’immagine di tutti i comuni ideato dalla Regione Toscana.
“Siamo contenti di aver ospitato l’assessore Ciuoffo e di avergli potuto mostrare le bellezze della Valtiberina – ha detto Silvia Boncompagni, presidente di Toscana d’Appennino – I nostri investimenti sul territorio sono stati ripagati da numerose soddisfazioni. Ora chiediamo alla Regione di continuare a scommettere su questa zona. Con l’assessore ci siamo confrontati su diversi progetti di valorizzazione del territorio e sulle problematiche riguardanti le Aree Protette, dagli interventi di manutenzione della sentieristica e della segnaletica all’interno della Riserva Naturale dei Monti Rognosi, fino alle iniziative di promozione della Valtiberina e delle aree interne della Toscana”.
“La cooperativa Toscana d’Appennino, come altre cooperative della zona, si impegna quotidianamente per perseguire un modello di sviluppo sostenibile. Dà occupazione e valore al territorio ed è attiva per farne conoscere le risorse naturali e culturali – ha sottolineato Riccardo Vannini, responsabile Legacoop per l’Area Vasta Arezzo-Siena-Grosseto – Lo fa mettendo in campo competenze, capacità e voglia di fare. Ringraziamo l’assessore Ciuoffo per essere venuto a vedere i risultati dell’impegno dei soci delle nostre cooperative”.
“Questo incontro è molto importante perché rappresenta un momento di consapevolezza delle possibilità di questa parte della Toscana e del lavoro svolto finora – ha spiegato l’assessore Ciuoffo – Molte opportunità sono già state colte ma ci sono ancora spazi per un ulteriore sviluppo dell’economia della zona. Su questi vogliamo lavorare insieme, con l’obiettivo di creare occupazione e mettere in moto risorse. La Valtiberina è una terra attrattiva, dove c’è una comunità locale vera. Qui siamo nella parte più genuina della regione. La vicinanza e il coinvolgimento delle istituzioni sono basilari per innescare processi virtuosi per il territorio”.
“Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo importante incontro – ha dichiarato il sindaco Alessandro Polcri – ed in particolare l’assessore regionale Stefano Ciuoffo per essere venuto ad Anghiari. La sua presenza rappresenta un motivo di orgoglio per la nostra comunità ed è un segnale che denota l’interesse della Regione Toscana nei confronti di Anghiari e della Valtiberina. Il turismo è un settore vitale per la valorizzazione del territorio e delle nostre eccellenze paesaggistiche, storiche, culturali e gastronomiche. Il tutto in un contesto più ampio rispetto a quello del singolo paese e cercando di comprendere in questo ragionamento l’intero comprensorio”.
Legacoop Toscana
Il futuro è cooperativo
