Doppio anniversario per la Coop Alto Casentino. In questi ultimi giorni di luglio ricorrono infatti sia i dieci anni della costituzione della cooperativa di consumo – nata dalla fusione tra la Coop di Pratovecchio e la Coop di Stia – sia dell’inaugurazione del punto vendita di Stia.
La ricorrenza è stata festeggiata con un pranzo a cui hanno partecipato anche il presidente di Legacoop Toscana Roberto Negrini, la vicepresidente vicaria Irene Mangani e Diego Domenicucci del Dipartimento Consumo.
“Questi dieci anni rappresentano il primo traguardo raggiunto, frutto di una scommessa che ha datto ottimo risultati, fatta per poter mantenere la cooperazione sul territorio e per dare continuità a una storia lunga un secolo – afferma il presidente della Coop Alto Casentino Morando Loppi – In concomitanza con la fusione delle due cooperative, sempre dieci anni fa è stato aperto il nuovo punto vendita di Stia, 650 metri quadri di superficie di vendita, che gestiamo in un immobile in affitto da Unicoop Firenze, con cui abbiamo un legame fondamentale”.
La gestione del punto vendita di Stia si affianca a quella del negozio di Pratovecchio (150 mq di superficie di vendita).
Oggi la Coop Alto Casentino conta 2900 soci e 14 dipendenti. Nel periodo del lockdown dovuto all’eergenza Coronavirus, la cooperativa, fortemente radicata sul territorio, ha rappresentato un importante punto di riferimento per la popolazione locale.
“Il nostro obiettivo principale è dare risposte ai cittadini – afferma Loppi – Durante la fase più acuta dell’emergenza Covid 19 i nostri dipendenti hanno dimostrato grande senso di responsabilità e la cooperativa è stata un presidio soprattutto per le persone più fragili. Abbiamo rafforzato il rapproto con il territorio, c’è stata una grande collaborazione con la Misercordia e la Croce Rossa. In questo periodo soffriamo invece sul piano delle vendite la diminuzione del turismo sul territorio”.