Cinque classi e un agronomo. Arriva alla seconda tappa il progetto Anconelliamoci, promosso da Legacoop Toscana per coinvolgere gli alunni delle scuole del quartiere 3 nella ricostruzione del parco dell’Anconella spazzato via dal fortunale che colpì Firenze sud la sera del primo agosto 2015.
A fine novembre si era tenuta la prima lezione frontale in classe, che aveva visto Giovanni Zorn, direttore tecnico e responsabile forestazione della cooperativa AgriAmbiente Mugello, raccontare ai ragazzi cosa era successo agli alberi del parco e come si stava intervenendo per donare alla città un nuovo polmone verde.
Mercoledì 7 dicembre gli alunni delle quinte elementari e prime medie dell’Istituto Comprensivo Botticelli di Firenze hanno visitato il parco per guardare dal vivo e toccare con mano le piante che stanno crescendo nell’area colpita dalla tempesta.
Fra lecci, tigli, peri e platani francesi, i ragazzi hanno ascoltato con interesse le spiegazioni di Giovanni Zorn. Tantissime le domande che gli hanno rivolto, anche tirando fuori personali esperienze nel verde e in campagna. Dal rovere che diventa botte per regalarci i migliori vini del territorio al leccio utilizzato per la croce, dal potere calmante delle tisane di tiglio ai fiori bianchi dei peri, ogni albero è stato una occasione per una sosta e un racconto.
Alla mattinata nel nuovo parco dell’Anconella hanno partecipato anche il presidente del quartiere 3 Alfredo Esposito e il presidente della Commissione Politiche Educative del quartiere, Francesco Degl’Innocenti.
Nel mese di gennaio, il progetto Anconelliamoci verrà svolto anche con alcune classi della Scuola Villani.