Nel mese di dicembre sono in programma alcune visite al percorso museale dell’Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze, organizzate da Fondazione NOI – Legacoop Toscana e offerte ai soci delle cooperative toscane aderenti a Legacoop.
Il percorso museale propone itinerari di visita guidati, a cura della Fondazione Santa Maria Nuova, attraverso i tesori artistici e architettonici di uno dei più antichi ospedali al mondo (il più antico di quelli ancora in attività). Fondato nel 1288 da Folco Portinari, padre di Beatrice – la donna amata e cantata da Dante – l’Ospedale intreccia la sua storia a doppio filo con quella della città di Firenze. La visita, della durata di circa 1 ora, è un “viaggio” lungo sette secoli che attraversa ambienti diversi all’interno dell’Ospedale: lo splendido Loggiato affrescato da Pomarancio, i chiostri “delle Medicherie” e “delle Ossa” e nuovi spazi allestiti, tra cui spiccano Il Ballatoio all’ingresso dell’Ospedale, che conserva una galleria di ritratti dedicata agli Spedalinghi dell’Ospedale, sculture e bassorilievi, il Salone Martino V, antico “Teatrino delle Commedie” e lo splendido Matroneo della Chiesa di Sant’Egidio, il corridoio soprelevato dal quale le Oblate assistevano alle funzioni in segretezza.
Le visite si svolgeranno nelle seguenti date:
– sabato 4 dicembre (2 turni: ore 15.00 e ore 17.00)
– domenica 5 dicembre (2 turni: ore 15.00 e ore 17.00)
– sabato 11 dicembre (2 turni: ore 15.00 e ore 17.00)
– domenica 12 dicembre (2 turni: ore 15.00 e ore 17.00)
– sabato 18 dicembre (2 turni: ore 15.00 e ore 17.00)
– domenica 19 dicembre (2 turni: ore 15.00 e ore 17.00)
A ciascun turno di visita potranno partecipare 15 persone. È necessaria la prenotazione.
I soci delle cooperative interessate a partecipare dovranno prenotarsi, entro il giovedì precedente al weekend scelto, scrivendo all’indirizzo [email protected] indicando nell’oggetto “visite Legacoop Toscana” e specificando nella mail Nome, Cognome, Numero di Telefono, Cooperativa di appartenenza, data e turno della visita preferiti. Si ricorda che per l’accesso al percorso sarà richiesto il Green Pass.
