Ci sono i giovani di ConnectCT – Connecting Citizen and Tourist, che puntano su strumenti innovativi come le mappe di comunità e prevedono attività volte al turismo giovanile e a dare risposte alle esigenze sorte con l’introduzione dell’obbligo dell’alternanza scuola-lavoro. Il tutto creando relazioni fra chi arriva come ospite nel territorio e chi lo abita stabilmente (nella foto con gli altri team selezionati).
C’è la squadra di Kid’s Dream che guarda agli utenti più giovani, ai turisti bambini che troppo spesso vagano al seguito di mamma e papà per i musei e la città e invece potrebbero accedere ad una serie di servizi, laboratori e percorsi personalizzati, cuciti sui loro bisogni e sulle loro passioni.
Non mancano i musicisti di Mappa Sonora, convinti che gli itinerari musicali, magari uniti alla rigenerazione di luoghi poco conosciuti o in disuso, siano la risposta per innovare il turismo e offrire una visione a tutto tondo della cultura e dell’arte.
C’è spazio anche per i Tuscany Wanders che propongono attività all’aperto, principalmente escursioni finalizzate a connettere flussi turistici urbani con le comunità del territorio e visite guidate in cui si fa conoscere il contesto ambientale e umano dei centri minori.
Questi i progetti selezionati da Fondazione CR Firenze e Legacoop Toscana nell’ambito del progetto SmArtandcoop. I team che li hanno presentati inizieranno a settembre le 200 ore di formazione presso IED Firenze, cui seguirà il percorso di accelerazione a Impact Hub che li porterà ad acquisire le competenze per costituirsi in cooperativa ed entrare sul mercato.
Il progetto SmArtandcoop è partito il 3 maggio scorso con l’apertura del bando volto a selezionare team di under 40 con una buona idea per promuovere il territorio, cogliendo bisogni insoddisfatti e proponendo modalità innovative di vivere la Toscana. Il progetto nasce dalla volontà di Fondazione CR Firenze e Legacoop Toscana di mettere a disposizione e sostenere – attraverso l’accompagnamento e l’accelerazione di impresa cooperativa – spunti di iniziativa utili per valorizzare la “forma cooperativa” in campo turistico e culturale e per migliorare l’efficienza e la competitività di entrambe le realtà – cooperativa e turistica – a livello regionale. Al termine del percorso, a inizio 2018, verrà scelto il miglior progetto che riceverà un contributo di 10mila euro a fondo perduto per l’avvio della cooperativa.