Roberto Negrini, vice presidente Legacoop nazionale, presidente Legacoop Toscana dal 2015, 49 anni, laureato in Economia e Commercio all’Università di Firenze, è il nuovo presidente del Centro Studi Legacoop.
Negrini, che succede a Alberto Zevi, è stato eletto giovedì 11 maggio nel corso dell’assemblea di bilancio del Centro Studi.
Il Centro Studi Legacoop è un ente facente capo a Legacoop che ha per obiettivo la promozione e la realizzazione di studi e ricerche sulla cooperazione.
Il Centro Studi, con le ricerche e gli studi condotti direttamente e con quelli prodotti dalle molteplici istanze dell’organizzazione, si propone di dare un contributo per una sempre maggiore e migliore conoscenza della peculiare esperienza cooperativa e si propone altresì di concorrere a fornire elementi di riflessione sulla dinamica economica e sociale del nostro paese. Con la sua attività il Centro si configura come sede di analisi e di riflessione aperto al contributo di tutti coloro che sentono l’esigenza di approfondire aspetti rilevanti della realtà sociale ed economica italiana. Coerentemente con i suoi obiettivi il Centro monitora la dinamica cooperativa nei suoi aspetti più significativi ed anche problematici, senza dimenticare il contesto in cui essa opera.
“Nell’attuale congiuntura il ruolo del Centro Studi assume una fondamentale importanza. Per agire è necessario comprendere cosa sta succedendo, nel mondo cooperativo e fuori. Insieme ai componenti del Centro lavoreremo con rinnovato impegno per farci interpreti delle dinamiche economiche attuali e dare strumenti previsionali di scenario a chi oggi si trova a gestire le cooperative. Un altro aspetto che voglio mettere al centro della mia presidenza riguarda la divulgazione della cultura cooperativa, che troverà nelle ricerche e analisi che porteremo avanti le fondamenta su cui appoggiarsi” ha detto Roberto Negrini.