È della cooperativa Nuova Cev il progetto più innovativo di Primavera d’Impresa 2020, l’iniziativa regionale promossa dalla cooperativa CRISIS per valorizzare la creatività delle imprese e patrocinata da Regione Toscana, Comune di Livorno, tutte le Province, associazioni di categoria – tra cui Legacoop Toscana -, dagli atenei di Firenze, Pisa e Siena, dalla Scuola Normale, dalla Scuola Superiore Sant’Anna, dal CNR.
Il primo premio della terza edizione è andato alla cooperativa empolese, che coniuga la tradizione centenaria della lavorazione del cristallo soffiato a bocca con l’impiego di tecniche di avanguardia (computer, stampa 3d) e una continua spinta all’innovazione e alla sperimentazione.
La Nuova Cev, che dà lavoro a 33 persone tra soci e dipendenti, ha realizzato un cristallo unico, unendo strati di tre colori diversi (“in tripla camicia”). In sostanza sono stati accoppiati a caldo tre cristalli di colore diverso: “Abbiamo creato un cristallo di più colori usando tre paste di cristallo di colore differente – spiega Andrea Falaschi, da lungo tempo presidente della Nuova Cev – La nostra cooperativa combina l’utilizzo di tecnologie molto avanzate all’antica tradizione del lavoro a mano dei maestri vetrai”.
Il riconoscimento ottenuto da Nuova Cev grazie a Primavera d’impresa consiste in una consulenza dal valore di 10mila euro per la realizzazione di un business plan e per implementazione di strategie di marketing più efficaci.
Per la cooperativa, che ama misurarsi con le nuove sfide, lil prossimo obiettivo sarà la sperimentazione di una linea di prodotti green, mirata a ridurre al minimo, se non a zero, l’utilizzo del piombo.
“La nostra cooperativa è da sempre attenta all’ambiente – sottolinea Falaschi -, ad esempio prediligiamo i forni elettrici che sono più costosi ma non hanno emissioni e non inquinano, inoltre garantiscono una maggior qualità del cristallo fuso riducendo quindi al minimo lo scarto del prodotto. Nel cristallo, diversamente dal vetro, è presente l’ossido di piombo: la sfida sarà quella di ridurne il tenore mantenendo al tempo stesso le caratteristiche di bellezza e qualità del nostro cristallo, per andare incontro alle tendenze di mercato”.
L’evento di chiusura di Primavera d’impresa 2020 si è tenuto lunedì 22 giugno in diretta e in streaming su Telegranducato, con il giornalista Luca Telese, la presidente di CRISIS Cristina Nati, il professor Carlo Cottarelli (in collegamento), Luca Salvetti, sindaco di Livorno, città che ospiterà l’edizione 2021.
128 le aziende quest’anno candidate al premio, più del doppio dell’edizione precedente, che sono state esaminate dal comitato tecnico scientifico che ha selezionato i tre progetti innovativi che hanno garantito alle aziende un reale vantaggio competitivo.
Al secondo posto si è piazzata la Wearable Robotics, spin off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che crea dispositivi robotici esoscheletrici sensorizzati, usati in campo industriale e medico. Al terzo posto, la ErreDue spa di Livorno che progetta, realizza e vende in tutto il mondo generatori di gas tecnici per l’industria.
“E’ stata un’edizione che ci ha sorpreso – commenta la presidente di CRISIS Cristina Nati – La voglia di ripartire si è tradotta in una maggiore voglia di collaborare, di condividere esperienze e progetti. E’ questa la forza del nostro network, trovare i punti di contatto tra realtà che operano in campi diversi, ma che hanno in comune il territorio di riferimento e soprattutto la carica innovativa. Le aziende vincitrici rispecchiano bene questa diversità, dalla tipologia di impresa al loro core business, ma possono condividere buone pratiche e metodologie di sviluppo. Lo scopo della rete è aiutare tutte le imprese che ne fanno parte a crescere e a migliorare la loro attività di promozione e marketing. Ringrazio di cuore, in primis, lo staff dell’organizzazione interna, il Comitato Tecnico Scientifico che ha svolto un importante lavoro di esame di tutti i progetti, i partecipanti, tutti gli enti e i partner che hanno contribuito a rendere questa un’edizione memorabile da più punti di vista. L’appuntamento è per il 2021 e ovviamente ancora a Livorno”.