Il cammino verso la costituzione formale dell’area lavoro di Legacoop Toscana passa dal confronto con il territorio in merito alla necessità di innovare e fare sistema. Alla presenza del sindaco di Pisa, Marco Filippeschi, e dei rappresentanti della Scuola Normale Superiore di Pisa, della Scuola Superiore Sant’Anna, dell’Università di Pisa, dello scalo pisano e delle fondazioni che operano sul territorio si è tenuto il 10 marzo mattina in Comune l’incontro Generatori d’innovazione, volto a delineare le linee strategiche di sviluppo per il futuro del mondo cooperativo toscano.
“Nel contesto attuale, che sta acuendo le situazioni di fragilità patrimoniale delle imprese in generale e delle cooperative in particolare, oltre alla necessità di fare sistema per coniugare politiche di innovazione e sviluppo industriale, la questione fondamentale riguarda gli investimenti – ha precisato il presidente Legacoop Toscana Roberto Negrini – Il nostro compito come associazione di imprese cooperative è quello di stimolare una visione strategica e creare condizioni favorevoli alla sviluppo di innovazione, ma non possiamo fare a meno di auspicare una diversa partecipazione del mondo istituzionale e finanziario rispetto alle nostre domande e sollecitazioni. Oggi innovare significa investire. Non possiamo farlo da soli, abbiamo necessità di politiche pubbliche, di interventi volti a facilitare la capitalizzazione delle nostre imprese cooperative e di politiche di accompagnamento per i lavoratori in uscita”.
Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha dichiarato: “E’ importante per Pisa partecipare ad una riflessione sul futuro del lavoro, fatta da cooperative che hanno un ruolo così importante nella nostra economia. E’ un’immersione nella realtà e nella sfida per una crescita di nuovo tipo, per non arrendersi alla crisi. E’ stato un grave errore trascurare il dialogo con i corpi intermedi. Si decide e si governa meglio se si spende anche la fatica del confronto, se si ascolta. La Toscana ha un cuore innovativo: l”Arno Valley. L’asse fra Firenze e Pisa. Questa è l’area metropolitana di dimensione europea. Le imprese cooperative saranno protagoniste nel percorso di aggiornamento del nostro piano strategico. Pisa è e vuole essere sempre più cervello e braccio per un rilancio. Insieme ci battermo per mettere a frutto politiche europee e nazionali, a partire da Industria 4.0. Per focalizzare le politiche regionali”.
All’incontro è intervenuto stato presente anche Fabrizio Bolzoni, vicepresidente e coordinatore Area Lavoro nazionale Legacoop Produzione e Servizi.