Si è svolto il 5 marzo il tavolo generale di concertazione con la Regione Toscana, dedicato all’emergenza coronavirus.
Nel corso dell’incontro è stata data notizia che la Regione sta operando per reperire immobili di tipo ricettivo, per allargare le dotazioni domiciliari per consentire ai contagiati non gravi una degenza domiciliare non ospedaliera, volendo isolare al massimo la possibilità di un contagio anche in ambito familiare.
La Regione sta operando per reperire ambienti e strumentazioni per allargare le terapie intensive e subintensive, inoltre grazie al recente decreto dello scorso sabato sarà possibile implementare anche le dotazioni di personale medico ed infermieristico dei reparti ospedalieri.
Si è poi dedicata l’attenzione alle problematiche economiche e sociali che nell’attuale contesto sembrano definirsi, le parti sociali hanno richiesto di dotare le imprese di un sistema generale di ammortizzatori sociali e di sospendere ratei bancari e scadenze fiscali, la Regione ha dato notizia che la Conferenza delle Regioni ha inoltrato al Governo proprio su questi temi un documento (leggilo qui) per influenzare la stesura del prossimo decreto del Presidente del Consiglio che proprio a questi temi sarà dedicato, non appena il Parlamento concederà l’autorizzazione per la spesa di 7,5 mld di euro aggiuntivi al bilancio 2020 in deficit.