La cooperazione tra le cooperative di Legacoop Toscana viaggia (anche) su pedali in tempo di emergenza Coronavirus. In questi giorni Tatatà, libreria indipendente costituita in forma cooperativa dell’Oltrarno fiorentino, ha prestato la sua “ciclolibreria” – la bici cargo attrezzata con cui di solito porta i suoi libri nei giardini della città – a CycloLogica, cooperativa nata a seguito del bando Coopstartup Toscana che effettua consegne a domicilio in bicicletta. In queste settimane infatti CycloLogica sta lavorando a pieno ritmo per consegnare ai cittadini beni di prima necessità, dalla spesa ai farmaci, e la bici aggiuntiva prestata da Cyclologica aiuta a rispondere a un numero crescente di richieste. La libreria Tatatà, invece, è chiusa. Ecco allora che, in cambio, i ciclocorrieri di CycloLogica consegnano a domicilio per conto della libreria, a chi ne fa richiesta, qualcosa che in un momento come questo è anch’esso prezioso: libri.
Grazie CycloLogica a i libri di Tatatà arrivano così direttamente a casa, “a pedali”: “Pur avendo dovuto chiudere la libreria volevamo offrire un servizio al quartiere e alla città – spiega la presidente della cooperativa Tatatà Fiamma Petrovich -. La nostra è un’iniziativa che ha un valore soprattutto relazionale, per fare comunità e contribuire a creare una rete di vicinanza nel quartiere”. Ad esempio per molte persone, specialmente anziane, l’acquisto del giornale rappresenta un’abitudine quotidiana. Tatatà ha allora fatto squadra anche con l’edicola di piazza Santo Spirito che si è resa disponibile come punto di ritiro libri. Chi vuole usufruire invece del servizio di consegna libri a domicilio con Cyclologica può acquistare un buono libri sul sito della libreria dove sono disponibili anche alcuni titoli.
“In questo periodo ci vengono richiesti soprattutto libri legati a iniziative e incontri che abbiamo organizzato – racconta Fiamma – Uno ad esempio è La resilienza del bosco di Giorgio Vacchiano, un autore che è stato nostro ospite. Si tratta di un libro che invita a riflettere sulla natura, una natura che ci sta dicendo qualcosa. Un altro è Impero dell’Indo. La storia di un fiume e in generale i libri sull’India come meta di viaggi di ricerca e di crescita che è un tema a noi caro”.
E per i più piccoli? “In questi giorni in cui si sta in casa le Scatole di Bruno Munari possono aiutare i ragazzi ad usare la fantasia, a tirare fuori le ‘loro’ storie e vanno bene anche per bambini di età diverse, dai 3 agli 8/9 anni – conclude la presidente di Tatatà -. Un altro libro è La bambina di vetro di Beatrice Alemagna per Topipittori Edizioni, che parla di una bambina trasparente, di cui si vedono anche i pensieri”.
ll progetto CycloLogica è stato uno dei vincitori della prima edizione di Coopstartup Toscana, il programma di accompagnamento alla nascita di nuove cooperative toscane promosso da Legacoop Toscana e Coopfond. La cooperativa è attiva da gennaio.
“In questa fase di emergenza legata al Coronavirus abbiamo avuto un’esplosione di richieste e stiamo svolgendo un servizio vitale per la città, efficiente e al tempo stesso leggero e pulito – racconta il presidente di CycloLogica Carmine Arvonio – I nostri ciclocorrieri consegnano ogni giorno la spesa, prodotti alimentari, farmaci e altri beni di prima necessità, documenti e pacchi”.
Oggi la squadra di CycloLogica conta 7 persone, 6 cargo bici e 3-4 bici attrezzate, circa la metà a pedalata assistita.
“Il nostro è un servizio di ciclologistica, ovvero logistica su pedali, sostenibile, perfetto per il centro storico e per gli spostamenti all’interno dei quartieri, un servizio che si ottimizza quando il tragitto è breve – spiega Carmine -. La rete locale cittadina di negozi, supermercati, piccole aziende, farmacie, professionisti, si avvale del nostro servizio per le proprie consegne a domicilio, inoltre ci occupiamo anche di ‘distribuzione ultimo miglio’ per soggetti che vengono da fuori e che si affidano a noi per l’ultimo ‘pezzetto’ di consegna”.
In questa fase emergenziale naturalmente le consegne vengono effettuate assicurando il rispetto delle norme sanitarie in vigore. I ciclocorrieri di CycloLogica indossano guanti e mascherina e i ritiri e le consegne avvengono evitando i contatti e rispettando le distanze prescritte.
“Stiamo svolgendo un grande lavoro per la città – dice Carmine – Ogni giorno ci sono uno/due nuovi negozi che ci chiedono di essere aggiunti alla lista”.